Mercoledì 2 Maggio 2018 - Il Santo del giorno: Sant'Atanasio, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - GIORNATA con diffusa nuvolosita’ e con qualche tentativo di pioggia. Con la bassa pressione sono arrevati instabilità e freddo. Temperature in ulteriore calo: mass. 16,8°C; min 10,3°C; attuale 13,5°C (ore 23,30)
 
   cocullo
Una moltitudine di gente a Cocullo
Per la FESTA di san domenico
E PER ASSISTERE AL RITO DEI SERPARI

COCULLO - Anche quest’anno la festa di San Domenico Abate a Cocullo, svoltasi ieri 1° Maggio, ha richiamato migiaia di persone per assistere al “Rito dei Serpari”. Una tradizione che si rinnova sempre con una numerosa rappresentanza di Cocullesi e Casalani “raccogliitori” di serpi, da offrire in devozione al loro Santo Protettore, invocato come taumaturgo contro i morsi velenosi. La foto a lato dei primi anni del secolo scorso fa capire, rispetto a quella posta in alto, come il rito si sia tramutato in un’abbondanza di offerta tale da richiamare visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo. Emozione, stupore e riverente silenzio quando sul sagrato della chiesa, appena dopo la santa messa solenne, presieduta dal neovescovo della diocesi, mons. Michele Fusco, i rettili sono stati deposti sulla statua del Santo. E in un miracolo che si rinnova ogni anno si sono acciambellate e aggrovigliate, restando docili sulla statua fino al termine della processione, quando sono state tolte, per far rientrare il Santo nella chiesa. Le serpi, a detta dei serpari, sarannno poi riportate sul luogo stesso dove sono state catturate. Durante tutta la mattinata tanti sono stati coloro che hanno preso le serpi in mano, vincendo quel timore, che incutono in altri luoghi, ma non nell’area cultuale di Cocullo nel giorno della festa di San Domenico. Dopo la processione il paese pian piano è cominciato a spopolarsi. Molti hanno raggiunto l’eremo del Santo a Villalago e molti altri sono andati a Scanno. Ci sono stati problemi di traffico al Lago di San Domenico per le macchine parcheggiate a lato della strada, causando lunghe code con l’arrivo dei pullmann. Chi aveva in programma di andare a Scanno per assistere al Corteo Nuziale, è arrivato a cerimonia terminata. Lamentele anche da parte di coloro che avevano prenotato il pranzo e non sono arrivati in tempo.
Il prossimo anno bisognerebbe tener da conto anche questo problema, se si vuole che tutti ricordino piacevolmente questo giorno di festa.
 
   premio sorriso diverso
CORTOMETRAGGIO ABRUZZESE
PREMIATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE
“TULIPANI DI SETA NERA”

Si chiama “Il Regalo” ed è Made in Abruzzo il cortometraggio che ha ricevuto il “Premio Sorriso Diverso” perché giudicato tra i migliori primi sette di oltre seimila pellicole in concorso nella sezione “videoclip” dell’XI Edizione del Festival Internazionale Film Corto “Tulipani di Seta Nera”. L’iniziativa, la cui finale si è svolta nella serata di gala al Teatro Olimpico di Roma domenica 29 aprile, è finalizzata a promuovere il lavoro di giovani autori che, con le proprie opere, raccontano l’essenza della diversità riuscendo a valorizzarla attraverso le immagini. Grande la soddisfazione di tutto il team che ha collaborato alla realizzazione del cortometraggio prodotto dalla Abrex e girato a Cepagatti la cui regia è stata curata dall’ unica regista donna e sceneggiatrice in concorso Viviana Bazzani.
 
   abruzzesi del trentino
La Corale Fonte Vetica
di Castel del Monte a Bolzano
incontra gli Abruzzesi del Trentino

Nel quadro delle attività culturali la Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, ha organizzato a Bolzano un incontro con la Corale Fonte Vetica di Castel del Monte diretta dalla maestra Silvia Umile, ha effettuato un concerto presso il Centro Culturale di Oltrisarco congiuntamente al Coro Castel Flavon di Bolzano diretto dal maestro Loris Bortolato e che si sono alternati in canti popolari e di montagna. La comunità abruzzese trentina ha espresso il proprio apprezzamento con ripetuti e scroscianti applausi ai due cori per la loro espressione canora nella esecuzione dei rispettivi brani regionali. Standig ovation da parte del numeroso pubblico per la Corale Fonte Vetica per la singolare armonizzazione dei canti Maria Nicola e Vola Vola. Al termine il presidente Sciullo della Rocca affiancato dai consiglieri Gabriele Antinarella e Elisabetta D’Aurelio ha consegnato al presidente della Corale Fonte Vetica Alessandro Petricola l’attestato di eccellenza per l’alto livello canoro dimostrato dove il pubblico in sala è stato travolto dalle sonorità ben regolate, ben differenziate tra il "piano", il "forte", il "fortissimo”, “l'allegro” e “il vivace”. La rassegna canora programmata, ha suggellato il 50° anno di attività del Coro Castel Flavon di Bolzano            
e il 25° anno di vita attiva e di protezione sociale della Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige.
(Foto Arte – Asmodeo Rennes: La Corale Fonte Vetica a sx il Coro Castel Flavon a dx In basso, incontro con gli abruzzesi del Trentin)
 
   scanno
“Scanno: Turismo e Sport”
Convegno organizzato
dall’Associazione Antonio Ciancarelli

SCANNO - Sabato 28 Aprile, alle ore 16,00, in occasione dell’intitolazione al prof. Antonio Ciancarelli della Piazzetta antistante alla chiesa di San Giovanni, si è svolto nel salone dell’Asilo Buon Pastore un convegno, dal titolo: “Scanno: Turismo e Sport”. Ad organizzarlo è stata l’Associazione “Antonio Ciancarelli”.
Relatori: Giancarlo Alfani (direttore OIKO Service) su “Sport e marketing territoriale in Abruzzo”; Francesca Pompa (Presidente One Group Comunicazione) su “L’erba del vicino - Strategie per competere nel turismo”; Nicola Candeloro (Membro accademia Olimpica italiana) su “Sport e Turismo o Turismo e Sport”; Mauro Marrone (Presidente Comitato Regionale FCI Abruzzo) su “Cicloturismo - Ciclo e Turismo” e infine Fabio Sturani (Delegato del Presidente Regione Marche alla promozione sportiva) su “Le esperienze della Regione Marche: più Sport più Turismo”. Ha coordinato gli interventi Riccardo Cucchi, giornalista Rai.
Come da programma il primo ad iniziare è stato Giancarlo Alfani che, con l’aiuto di slides, ha fatto un resoconto molto dettagliato del movimento turistico in Italia, che ruota intorno alle attività sportive, le quali si aggirano intorno ai tre milioni di persone con un fatturato di 6,5 miliardi l’anno. Il prodotto sportivo - ha sostenuto - va ben confezionato con un brand identificativo per far conoscere il proprio paese e il proprio territorio con un piano strategico che non sia solo quello del puro divertimento. Ogni band richiede la cura del marketing, per far passare il messaggio ad un ampio numero di persone.
La dott.ssa Francesca Pompa ha esordito dicendo che il turismo vuole un cambiamento culturale, una rivoluzione per intenderlo come missione. “L’erba più verde del vicino”, non deve suscitare invidia, ma uno stimolo per emularlo e fare meglio. Il turismo dev’essere fatto a regola d’arte, come lo intende il consumatore, che vuole fare e vedere quello che non non si ha in casa propria, in modo che divenga un turismo esperienzale, perché nessuno pensi di andare in un altro posto solo per mangiare e dormire e per conoscere quello che già ha nel suo territorio. “L’erba più verde del vicino - secondo la dott.ssa - fa bene a noi, perché ci aiuta ad alzare la qualità, a far crescere tutti”. Il dott. Nicola Candeloro ha ribadito il concetto che il turismo sportivo è un giro d’affari molto importante, trovandosi alla quarta posizione nella scala delle attività che producono reddito in ordine al trasferimento, all’attività sportiva e all’offerta culturale. I possibili clienti in Italia sono circa 22 milioni, un mercato che richiede professionalità nel costruire pacchetti turistici legati alle attività prettamente sportive. Il dottor Mauto Marrone, nel fare il punto sulla situazione in Abruzzo, ha sostenuto che le attività sportive più seguite turisticamente sono quelle che si rivolgono alle fasce giovanili, perché richiamano intere famiglie di accompagnatori, nonché amici e conoscenti. Anche le ciclomaratone hanno un buon richiamo turistico, però bisogna attrezzarsi per saper offrire tutta l’assistenza possibile, compresa      
quella meccanica. In Abruzzo c’è una crescita di associazioni che organizzano maratone a livello regionale.
Ha concluso il convegno il dott. Fabio Sturani, soffermandosi sull’esperienza della Regione Marche, che si è affidata allo sport come occasione di rilancio del turismo, perché è ormai noto che una persona su quattro decide di fare vacanza in una località per gare sportive. La formula “Più sport più turismo” sarà vincente - secondo Sturani - se le date sono conosciute anzitempo, se all’attività sportiva si uniscono le attività culturali, per la conoscenza del territorio, in modo che la vacanza diventi  esperienza significativa. “Solo in questo modo - ha concluso - lo sport riuscirà ad attrarre fette sempre più larghe di turisti.
Al convegno c’erano il sindaco di Scanno ed alcuni operatori turistici, compreso il Presidente della MTB Scanno, Mario De Vincentis.
 
   wilderness
SCANDALO ABRUZZESE!
Nel Parco Nazionale d'Abruzzo:
ecologia versus Natura

A volte non ci sono parole sufficienti per protestare in modo civile. A volte ci si meraviglia della violenza delle piazze, di gente impotente che reagisce con atti violenti per dimostrare le loro ragioni; ragioni che quasi sempre il potere, che sia politico o succube della politica, ignora. Si blatera tanto sul dialogo, e non si capisce che ci sono cose che non sono  trattabili; Non sono negoziabili come si dice              
in politica. Ci sono cose o fatti che vanno condannati e basta. Che vanno impediti e basta. Magari solo per una mera questione d'onore e di rispetto della memoria storica. Che le soluzioni di eventuali problemi devono essere altre, se la soluzione è peggio del problema che si vuole risolvere.
E' questo il caso del nuovo depuratore di Pescasseroli. Un depuratore che se è un'esigenza civile, in un Parco Nazionale, nel primo Parco Nazionale d'Italia, non si può realizzare a scapito dei luoghi per la cui preservazione fu istituito; dei luoghi che sono alle radici della sua storia. Cosa che invece le autorità, ...

 
   scanno
5 per mille: Tra i beneficiari
il Comune di Scanno
e l’Ass. Sportiva “MTB Scanno”

Sono stati pubblicati sul sito online dell’Agenzia delle Entrate gli elenchi per la destinazione del 5 per mille 2016 con gli importi e i numeri relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nella propria
dichiarazione dei redditi.
Tra i Comuni destinatari dell’attribuzione del 5 per mille 2016, il Comune di Scanno, con n. 34 scelte, riceverà dallo Stato euro 595,08, per le iniziative a carattere sociale.
Tra le Associazioni sportive dilettantistiche è presente l’Associazione Sportiva Dilettantistica “MTB SCANNO” - riceverà l’importo complessivo di euro 2.382,09 di cui euro 1.817,94 come importo delle scelte espresse ed euro 564,15 come importo proporzionale per le scelte generiche.