Giovedì 2 Novembre 2017 - Il Santo del giorno: Commemorazione di tutti i fedeli defunti
 

Il tempo... ieri - IL MESE DI NOVEMBRE E’ ENTRATO portandoci una bella e limpida giornata di sole. Tenue correnti d’aria
fredda non hanno permesso la risalita dei gradi di calore.
Temp: mass. 12,2°C; min. 1,3°C; attuale 1,5°C (ore 23,30)
 
 
 
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    comunicato stampa
 
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Oggi si commemorano tutti i defunti 

L’oltretomba, ossia l’aldilà, indica un luogo dove sopravvive l’anima
per continuare in una condizione immateriale l’esistenza dopo la morte
fisica. Sin dagli albori della civiltà si è creduto ad un mondo ultraterreno,
posizionato, secondo le varie credenze, sotto terra, in un'isola, oltre le
stelle, ecc. La morte, più ancora di tutti gli altri eventi della vita, ha da
sempre intimorito e preoccupato l’uomo, tanto che ha dato luogo a molti
miti. Per alcuni popoli antichi, ma soprattutto per gli Ebrei e i Cristiani
l’origine della morte è avvenuta perché l’uomo ha trasgredito un
comandamento divino. Molti i riti per accompagnare i morti nel mondo dei
defunti. I sacerdoti dell’Antico Egitto avevano creato un sistema
estremamente complesso di riti funerari. Per i greci la Morte è impersonata
da Thanatos, figlio della Notte e Poseidone ebbe la sovranità sui morti e la
dimora nelle profondità della terra.
La commemorazione liturgica di tutti i fedeli defunti ebbe inizio nel X secolo
nel monastero benedettino di Cluny e la stessa preghiera rivolto a loro e
una tradizione della Chiesa.

Necrologio

Scanno - Ieri è deceduta nella sua abitazione Lucia Di Rocco, di anni 75. I funerali saranno celebrati oggi
pomeriggio alle ore 14,30. Al marito, ai figli, ai nipoti e a tutti i suoi parenti giungano le nostre più sentite
condoglianze.

IL LAGO
DI SCANNO

Le acque del Lago di
Scanno seguitano a
calare. E’ dalla primavera
scorsa che in Italia le
piogge scarseggiano e
questo sta provocando il
calo delle acque di tutti i
laghi e molti fiumi sono a
secco. Il Lago di Scanno
non ricorda un periodo
tale di magra da oltre
trent’anni. Per i prossimi
giorni, secondo le
previsioni metereologiche,
sarà in arrivo la pioggia.
Si spera che sia
abbondante perché possa
riempire i bacini imbriferi
del Fiume Tasso, che
sfocia nel lago.
La foto è di ieri 1
novembre 2017.
PREMIO POLIDORO:
PRESENTATO
IL BANDO XVI EDIZIONE

Scadrà il 28 novembre prossimo il
termine per la presentazione degli articoli e
dei servizi giornalisti per partecipare al
Premio giornalistico “Polidoro”, sedicesima
edizione.  Gli articoli, i servizi e le inchieste
giornalistiche riguardanti la cultura,
l’economia, la società e le tradizione
popolari dovranno risultare pubblicati,
radiotrasmessi, teletrasmessi o messi on-
line nel periodo compreso tra il primo
novembre 2016 e il 31 ottobre 2017.  
Il Premio si articola in un’unica sezione
dotata di un primo premio di 1300,00
euro, di un secondo premio di 700,00 euro
e di un terzo premio di 400,00 euro. La
commissione giudicatrice è presieduta dal
prof. Walter Capezzali, e ne fanno parte
un rappresentante della Fondazione
Carispaq, un rappresentante della Bper e
un rappresentante dell’Ordine dei
giornalisti d’Abruzzo. La cerimonia di
premiazione si terrà all’Aquila il prossimo
15 dicembre. Sul sito dell'Ordine è
possibile scaricare il bando.
http://www.odg.abruzzo.it/images/attachm
ents/bando_polidoro_2017.pdf
Orso marsicano

Le banalità dei ricercatori e dei manager, che hanno perso di vista il senso pratico
della vita e restano chiusi nei loro laboratori ed uffici tra alambicchi e provette, tra  lacci di
cattura e radiocollari!
E' circolata, diffusa dalle autorità del Parco d'Abruzzo, un'intervista col Prof. Paolo Ciucci,
ricercatore dell'Università di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Biologia e Biotecnologie,
coordinatore ormai annoso - assieme al Prof. Luigi Boitani -  delle ultime ricerche sull'Orso
marsicano, nella quale egli parla dei risultati ottenuti con studi genomici sull'Orso marsicano.
A mente fredda, esaminandola con gli occhi del conservazionista interessato alla gestione e
conservazione delle specie ed alla tutela del suo territorio ed habitat, e non già, o solo, a studi
scientifici, spesso fini a se stessi, si può notare che: ...

Continua il "tour"
della Provincia

Continua il "tour" della Provincia nei Comuni
per conoscere meglio i problemi del territorio e
condividere concrete soluzioni.
L’altroieri, tappa a Villavallelonga dove il
Consigliere delegato alla viabilità, edilizia
scolastica e rapporti con il Parco Nazionale
d'Abruzzo Lazio e Molise Gianluca Alfonsi è
stato ricevuto dal Sindaco Leonardo Lippa, dal
Vicesindaco Vittoria Di Ponzio, dall'Assessore
Francesco Bianchi e dal Consigliere Francesca
Ricci. ""Abbiamo affrontato, dichiara il
Consigliere Alfonsi, con il realismo di chi vive il
"fronte" della politica, a continuo contatto con le
esigenze dei cittadini, in primis i problemi della
viabilità dellla vallelonga, il piano neve e alcune
progettualita' di sviluppo del turismo
naturalistico. Ringrazio il Sindaco e gli
amministratori comunali, ha concluso Alfonsi,
per l'accoglienza e la disponibilita' manifestata a
collaborare per dare, immediate, concrete
risposte alle problematiche individuate"
DAL CIRCOLO PD DI SULMONA

Ora i sulmonesi hanno potuto toccare con mano che la scellerata decisione assunta dalla
maggioranza in Consiglio comunale nel luglio 2016 di applaudire al declassamento del nostro
Ospedale oltre a depotenziare la struttura  ha indebolito il nostro territorio. Ieri sera si è avuta
l’ennesima dimostrazione non solo della giustezza delle cose dette e scritte in questi quindici
mesi ma la riprova che questa città è governata da un'amministrazione con scarsa cultura
politica e nella totale incuranza dell'interesse generale di Sulmona e del suo comprensorio.
Il Pd di Sulmona è fortemente preoccupato da questa superficialità e disinvoltura politica che ha
ridotto la condizione di Sulmona oltre che a forme di degrado diffuso anche alla
marginalizzazione  dalla programmazione regionale.
E così mentre in altre città i sindaci e amministratori comunali guidano i processi di difesa dei
propri territori, invocano politiche adeguate per le aree interne, difendono con orgoglio i diritti
delle proprie città, aprono con la Regione un confronto a difesa delle proprie comunità, a
Sulmona gli amministratori dell’era del civismo fanno chiacchiere e niente più, sgomitano per
apparire ma non sono in grado di esprimere una sola idea. Abbiamo toccato con mano che
sulla vicenda della sicurezza nelle scuole siamo ancora all’anno zero, sulla bretella ferroviaria  il
sindaco scrive ancora lettere formali e insignificanti, la riorganizzazione della macchina
amministrativa è un grosso fallimento, l’Ospedale declassato e depotenziato rischia di divenire
un semplice reparto di Pronto Soccorso mentre bisognerebbe lavorare insieme per riportarlo a
presidio di 1^ livello.
Il Pd di Sulmona crede che la ricreazione in città sia ormai terminata ed è giunto il momento
perché ciascuno si assuma subito le proprie responsabilità senza sconti e senza riserve, no al
declassamento, si all'ospedale di 1 livello, no alla bretella ferroviaria.
Il Circolo Pd di Sulmona
 
SUL Punto Nascita di Sulmona
Al Presidente del Consiglio Regionale
Dott. Giuseppe Di Pangrazio
dal Consigliere Mauro Febbo
 
PREMESSO che nel Piano di Riqualificazione del Sistema Sanitario
Abruzzese, approvato con Delibera del Commissario ad Acta (DCA) n. 55 del
10 Giugno 2016, si conferma la riorganizzazione dei Punti Nascita disposta
con Delibera del Commissario ad Acta (DCA) n. 10 dell’11 Febbraio 2015,
comprese le numerose e inaccettabili chiusure; nel documento tecnico
licenziato dal Comitato Percorso Nascita Regionale (CPNR) nella riunione del
16.12.2014, parte integrante delle richiamate delibere, è contenuta la
rimodulazione dei punti nascita della Regione Abruzzo compresa la chiusura
di quello di Sulmona; con gli stessi atti è demandato ai Direttori Generali delle
Unità Sanitarie Locali l’adozione dei provvedimenti di competenza, connessi
alla riorganizzazione dei punti nascita, in conformità ai contenuti tecnici di cui
all’allegato documento tecnico ai quali si rimanda; nella fase di
razionalizzazione e riduzione progressiva dei punti nascita debbano essere
comunque garantite tutte le attività sanitarie pertinenti e necessarie per
accompagnare in sicurezza e appropriatezza tutte le gravidanze sino al
momento del parto, che sarà assicurato presso il punto nascita di afferenza
territoriale o di libera scelta della donna;
RILEVATO che nonostante in data 11 febbraio 2015 sia stata decretata la
chiusura del Punto Nascita dell’Ospedale di Sulmona, il Direttore Generale
della ASL n. 1 non ha ancora emesso il relativo provvedimento solo perché
l’Agenas ha vietato di emetterlo fino a quando non sarà pronto il Servizio di
Elisoccorso; il Servizio di Elisoccorso può essere considerato fondamentale,
ma di certo non esaustivo visto che le condizioni atmosferiche avverse, e mi
sembra che quel territorio ne sia spesso teatro, non consentirebbero l’utilizzo
del suddetto.
CONSIDERATO che le rassicurazioni verbali effettuate fino a oggi dal
Direttore Generale della ASL n.1 e dagli Assessori Regionali, competenti per
materia e/o territorialità, in ordine alla non chiusura del punto nascita sono
prive di fondamenti amministrativi; la chiusura è avvalorata dal fatto che non
si può investire sul Punto Nascita di Sulmona né in attrezzature                    
né in personale in quanto il Bilancio di Previsione 2017 della ASL n. 1
prevede: un importante taglio del costo del personale di ben €
3.455.000 che, quanto meno, prefigura un non rinnovo del turn over e
la non assunzione del personale precario; una fortissima e
preoccupante diminuzione degli acquisti di beni e servizi di ben €
13.535.224 che fa presupporre un taglio netto agli investimenti e ai
servizi erogati; il Tavolo di monitoraggio Ministeriale non
consentirebbe investimenti in attrezzature e in personale per una
struttura che dovrà essere chiusa non appena sarà pronto il Servizio
di Elisoccorso; il Tavolo di monitoraggio Ministeriale ha intimato alla
Regione Abruzzo: di chiudere il punto nascita di Sulmona in
ottemperanza a quanto deliberato in data 11 febbraio 2015; di fare la
valutazione di impatto per il volo notturno del 118; di riorganizzare
meglio la sanità del territorio per poter generare ulteriori e necessari
risparmi (altro che nuovi investimenti!); dagli organi di stampa
abbiamo appreso la pubblica denuncia del sindacato Fp-CGIL a firma
di Francesco Marrelli ed Anthony Pasqualone, secondo la quale
presso il nosocomio peligno, in particolare al Dipartimento Chirurgico
del P.O. di Sulmona (nelle Unità Operative di Chirurgia e Ortopedia)
sarebbero accorpati i servizi così come vanno registrate gravi
carenze di personale da mesi nei reparti di Ostetricia e Ginecologia,
per la Pediatria, la Radiologia, la Cardiologia UTIC e l’Oncologia con
le evidenti ripercussioni sui servizi di emergenza urgenza e,
ovviamente, sui servizi offerti all’utenza.
Il sottoscritto consigliere regionale Mauro Febbo INTERROGA Il
Presidente della Giunta Regionale e l’ Assessore competente per
sapere se quanto in premessa corrisponde al vero e in particolare
sulla reale situazione in cui versa l’Ospedale di Sulmona
specificatamente per quanto concerne il suo Punto Nascita; se il
Servizio di Elisoccorso sia stato istituito o meno ovvero il reale stato
dell’arte; quali siano i reali piani e programmi del governo regionale
per assicurare i servizi sanitari ai cittadini di Sulmona e del
comprensorio, ciò in uno territorio svantaggiato per conformazione
orografica, per dinamica demografica e per disagio economico e
sociale.
Il Consigliere Regionale, Mauro Febbo