Sabato 8 Ottobre - Il Santo del giorno:  Sant'Ugo Canefri da Genova (Religioso dell'Ordine di Malta)

Il tempo... ieri - GIORNATA GRIGIA E FREDDA. E’ sembrato di essere in Autunno avanzato, con le nuvole che hanno lasciato solo qualche sporadico squarcio di sereno. Pioggia poca. Temp.: mass. 11,8°C; min. 8,2°C; attuale 8,2°C (ore 23,45)
 

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    mostre
a cura della Fondazione Università degli Studi di Teramo
I FIORI DEL MALE - Donne in manicomio nel regime fascista
Mostra alla Casa della Memoria e della Storia di Roma fino al 18 Novembre
LA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA affronta in una mostra foto-documentaria il tema spinoso delle donne in manicomio. Tanto più spinoso, qui, perché focalizzato all’epoca del Ventennio fascista: i volti di figlie, madri, mogli, spose, amanti vissute durante il Ventennio sono affiancati, in mostra, a diari, lettere, relazioni mediche che raccontano la femminilità a partire dalla descrizione di corpi inceppati e restituiscono l’insieme di pregiudizi che hanno alimentato storicamente la devianza femminile. Il regime esasperò l’ambito dell’emarginazione e della devianza femminile trasformando i manicomi in luoghi di controllo e repressione dove venivano rinchiuse anche donne non malate, bensì solo riottose ad adeguarsi alle logiche socio-familiari di puro stampo fascista. L’idea della mostra è nata dalla volontà di restituire voce e umanità alle tante recluse che furono estromesse e marginalizzate dalla società dell’epoca. Spiegano i curatori Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante: “Ci è sembrato importante raccontare le storie di queste donne a partire dai loro volti, dalle loro espressioni, dai loro sguardi in cui sembrano quasi annullarsi le smemoratezze e le rimozioni che le hanno relegate in una dimensione di silenzio e oblio. Alle immagini sono state affiancate le parole: quelle dei medici, che ne rappresentarono anomalie ed esuberanze, ma anche le parole lasciate dalle stesse protagoniste dell’esperienza di internamento nelle lettere che scrissero a casa e che, censurate, sono rimaste nelle cartelle cliniche”. Il manicomio, in questo senso, è stato un osservatorio privilegiato di analisi dei modelli culturali – di matrice positivista - che hanno storicamente contribuito a costruire la devianza femminile e che durante il Ventennio furono ideologicamente piegati alle esigenze del regime. Il lavoro di ricerca e di valorizzazione condotto su questi materiali ha permesso così di recuperare una parte fondamentale della nostra memoria e di restituirla alla collettività. La mostra ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le attività culturali, della Regione Abruzzo. Le fotografie e i documenti esposti provengono in larga parte dall’archivio storico del manicomio Sant'Antonio Abate di Teramo. La mostra, promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale Dipartimento Attività Culturali e Turismo, è promossa dall’Irsifar e realizzata dalla Fondazione Università degli Studi di Teramo in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Teramo e l’Archivio di Stato di Teramo.
(Comune di Roma)
 
 
Presentazione progetto PALEOS Parco Letterario Ovidio
Questa mattina a Sulmona

SULMONA - Presso l’Auditorium dell’Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona, oggi, sabato 8 ottobre alle ore 10.00, è in programma la presentazione alla cittadinanza del progetto PALEOS - Parco Letterario Ovidio, organizzata da Metamorphosis Beyond the Shape 2017. Sono previsti interventi di saluto di Annamaria Casini sindaco di Sulmona, Antonio Pelino presidente del Comitato, Fabio Spinosa presidente DMS “Cuore dell’Appennino”, Stanislao De Marsanich Presidente de I Parchi Letterari ®, Mario Giannantonio referente del Parco Letterario “G. D’Annunzio” di Anversa degli Abruzzi. Relazioneranno al pubblico Maria Adele Colicchio progettista, i consulenti Raffaele Giannantonio, Palma Crea Cappuccilli, Kevin Ciamfaglione, Maria Cristina Ricciardi e la collaboratrice Francesca Santilli. Ci saranno contributi di Giampaolo Tronca e Antonio Iannamorelli della Fondazione per il Morrone. Condurrà l’incontro Rosa Giammarco, responsabile del Centro Regionale Beni Culturali di Sulmona.
Domani, domenica 9 ottobre
Anversa festeggia S. Costanzo

ANVERSA - Per onorare San Costanzo, il compatrono del paese, la Messa solenne verrà celebrata da S.E. Mons. Angelo Spina, Vescovo di Sulmona-Valva, alle ore 11:30. La processione con la statua del Santo è in programma nel pomeriggio, dopo i Secondi Vespri delle 17:30. Presterà servizio musicale il Complesso bandistico Città di Bussi. In serata è previsto un momento ricreativo in Piazza Belprato.
 
    associazioni abruzzesi
Santa Teresa di Calcutta
più volte in Abruzzo

Santa Teresa di Calcutta, al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, Premio Nobel per la pace nel 1979, nata in Albania a Skopie il 26 agosto 1910 e deceduta in India a Calcutta il 5 settembre 1997. Frequentò più volte l’Abruzzo, ma spesso amava recarsi ad Antrodoco un borgo suggestivo del vecchio Abruzzo Ulteriore alle falde del Monte Giano. Qui veniva per incontrare la semplicità della gente e l’amico pittore albanese Lin Delija che la ritrasse in più opere in segno di devota e fraterna amicizia. La moltitudine dei ritratti eseguiti dimostrano i passaggi della Santa in questa città. Una di queste preziose testimonianze è custodita da Armando Nicoletti di Antrodoco cultore di storia patria locale, mecenate della buona arte e cofondatore dell’Associazione Culturale Lin Delija dedita a perpetuare il ricordo e le opere di un grande artista connazionale della Santa che nel periodo di frequentazione con la stessa riempi la sua casa di numerose tele che ritraevano Madre Teresa in preghiera o al servizio dei poveri in più contesti. A Nicoletti devoto di Santa Teresa di Calcutta è giunto l’elogio di Sergio Paolo Sciullo della Rocca Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo e presidente della Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige per il lavoro lungamente profuso nel settore della cultura e in particolare nella difesa dell’arte sacra. Giova ricordare che l’Amministrazione Comunale per comune volontà popolare, volle ricordare la presenza della Suora della Carità
dedicandogli un parco nelle adiacenze del Santuario Madonna delle Grotte nel 2010 in occasione della ricorrenza del centenario della nascita, mentre le opere del maestro Lin Delija sono conservate in più musei e collezioni private, tra questi, la Galleria Nazionale d’Arte di Tirana, il Palazzo Presidenziale di Tirana, la Cattedrale Our Lady of Albanians di Detroit (U.S.A.), il Museo Civico di Osimo e nella Collezione d’Arte Moderna dei Musei Vaticani di Roma.
(Asmodeo Rennes)
 
    inps
Nuove procedure di gara INPS
nel settore informatico

Prosegue l’operazione trasparenza “Inps a porte aperte”. La sezione è dedicata a migliorare il rapporto informativo tra Ente e cittadini, al di là degli obblighi prescritti dalla legge. L’obiettivo è quello di rendere più chiare le regole previste per la composizione e l’effettivo funzionamento dei maggiori fondi speciali gestiti dall’Istituto e di quelle categorie di lavoratori che usufruiscono di particolari regole contributive e previdenziali e nel contempo di rendere noti i principali meccanismi di funzionamento dall’Istituto. L’iniziativa fa parte di quell’operazione trasparenza annunciata dal presidente Inps, Tito Boeri, all’atto del suo insediamento. Viene pubblicata oggi una scheda informativa sulle nuove procedure di gara Inps nel settore informatico. Il settore IT è di rilevanza strategica per l’Istituto, rappresentando, ad oggi, circa il 35% delle spese di funzionamento complessive dell’intera struttura. Negli ultimi anni in questo settore è stato realizzato un progressivo processo di razionalizzazione e accentramento che ha consentito il raggiungimento di rilevanti economie di scala, con risparmi strutturali nel settore, nell’ultimo triennio, pari ad oltre 200 milioni di euro (circa il 40% della spesa IT). Viene inoltre costantemente privilegiata l’acquisizione di beni e servizi informatici tramite gli strumenti negoziali posti a disposizione da Consip (convenzioni, accordi quadro, sistemi dinamici ecc.), se disponibili. Storicamente, i fornitori di servizi informatici dell’Inps sono stati un gruppo ristretto di imprese. La più recente gara del settore
informatico, pubblicata il 26 maggio 2016, è relativa all’acquisizione di Servizi di “Application Development and Maintenance (ADM)”, attraverso la quale verranno garantite le attività di manutenzione, gestione ed evoluzione del software applicativo dell’Istituto. E’ suddivisa in 7 lotti, per un importo complessivo a base d’asta di circa 360 milioni di euro (IVA esclusa) e durata contrattuale di 4 anni. Questa gara, rispetto alle precedenti, ha contenuti fortemente innovativi volti a favorire maggiore concorrenza e migliore qualità. In particolare: 1. Nella nuova procedura di gara è stato superato il vincolo dei lotti esclusivi. Di conseguenza, mentre in precedenza un concorrente poteva aggiudicarsi un solo lotto, con la nuova gara è possibile per una società aggiudicarsi fino ad un massimo di due lotti. 2. Mentre nella precedente gara ognuno dei lotti era focalizzato o sulla tipologia di applicazioni o sulla architettura del sistema informativo, la nuova gara è impostata per domini applicativi legati ai servizi erogati (entrate e contributi, prestazioni pensionistiche e gestione del conto assicurativo, assistenza e sostegno al reddito). 3. Sono stati scorporati i progetti di innovazione di dimensioni e impatti rilevanti per i quali è stata prevista una specifica gara. 4. I documenti di gara sono sottoposti ad un controllo preventivo dell’Autorità Anticorruzione. La gara rappresenta la prima procedura competitiva bandita dall’Istituto successivamente all’entrata in vigore del nuovo codice dei contratti. La scheda completa relativa alle nuove procedure di gara nel settore informatico è disponibile nella sezione “Inps a porte aperte” sul sito www.inps.it, insieme a tutte le altre già pubblicate.

(Stefano Caranfa - Ufficio Stampa Inps)
 
    economia
PER IL TERRITORIO PELIGNO
SI INTRAVEDE UNA LUCE IN FONDO AL TUNNEL
di Aldo Ronci
LA COMMISSIONE EUROPEA ha invitato ciascun paese membro a dotarsi di una “Agenda Urbana” che permetta ai Territori Urbani di essere direttamente coinvolti nell'elaborazione delle strategie di sviluppo.
Il FESR (Fondo europeo dello sviluppo regionale) prevede che almeno il 5 % delle risorse assegnate a livello nazionale debba essere destinato ad Azioni Integrate per lo Sviluppo Urbano Sostenibile delegate alle città di riferimento. L’Agenda Urbana in Italia, a oggi a livello delle singole regioni, è declinata in forma molto libera e diversificata. Ad esempio la Regione Abruzzo ha individuato come sistema urbano cui destinare queste risorse le sole quattro città di Chieti, l’Aquila, Pescara e Teramo.
Invece la Regione Toscana ha destinato le risorse oltre che alla città metropolitana di Firenze, anche a 14 Aree Funzionali Urbane (FUA – Functional Urban Area). La realizzazione dell’Agenda Urbana Abruzzese, secondo uno studio del Dipartimento di Architettura dell’Università “G. D’Annunzio” coordinato dal Prof. Roberto Mascarucci, prevede la suddivisione del territorio regionale in 7 Aree Urbane Funzionali che fanno riferimento alle Città Medie di Pescara-Chieti, Teramo, L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. Tale studio è stato presentato in un convegno tenutosi il 23/09/16 a Pescara organizzato dalla UIL