Venerdì 4 Marzo - Il Santo del giorno: San Casimiro, Principe polacco

Il tempo... ieri - “Marzo pazzerello / esce il sole e prendi l’ombrello”. La giornata di ieri ha avuto tutti i fenomeni atmosferici: vento, sole, freddo, pioggia e neve. Temp: mass. 4,6°C; min. -0,9°C; attuale -1,5°C (ore 23,30)
 
    evento del giorno
Giornata Mondiale della Preghiera

Si tiene dal 1927, il primo venerdì di marzo la Giornata Mondiale della preghiera. È un’iniziativa ecumenica nata e sostenuta da donne di diverse confessioni cristiane. Fu ideata nel 1887 negli Stati Uniti d'America da donne cristiane. Divenne un movimento ecumenico e si diffuse in tutto il mondo. Il primo venerdì di Marzo le donne cristiane di diverse tradizioni si riuniscono per celebrare in oltre 170 paesi e regioni del mondo allo scopo di "informarsi per pregare e pregare per agire". In numerosi luoghi questo legame ecumenico di preghiera e solidarietà è mantenuto e vissuto durante tutto l'anno. La Giornata Mondiale di Preghiera è: un movimento mondiale promosso e sostenuto dalle donne in oltre 170 paesi e regioni del mondo; un movimento che si concretizza in una celebrazione annuale - il primo venerdì di marzo - alla quale tutte le persone sono invitate; un movimento che riunisce donne di etnie, culture e tradizioni diverse in più stretta comunicazione e reciproca comprensione, stimolandole all'agire solidale sull'arco dell'intero anno. Mediante la Giornata Mondiale di Preghiera le donne di ogni luogo nel mondo affermando la loro fede in Gesù Cristo; condividono speranze e timori, gioie e preoccupazioni, risorse e aspirazioni. Le donne sono incoraggiate ad aprire mente e cuore al mondo intero per uscire dall'isolamento; ad arricchirsi dell'esperienza di fede di cristiane e cristiani di diversi paesi e di altre culture; a condividere i fardelli di altri popoli, pregando con loro e agendo per loro; a individuare i propri talenti e a metterli al servizio della società. In questa Giornata le donne affermano che la preghiera e l'azione sono inseparabili e che ambedue svolgono un ruolo essenziale nel mondo.
 
    ricorrenze
Cento anni fa nasceva Giorgio Bassani
Presidente più volte del “Premio Scanno”
e frequentatore assiduo del paese 

Il 4 marzo del 1916 nasceva a Bologna, da una famiglia ebraica di Ferrara, Giorgio Bassani. Autore di successo della narrativa degli anni ’60, ebbe il Premio Viareggio con il romanzo “Il Giardino dei Finzi-Contini”. Attivo antifascista, dal 1943 si trasferì a Roma. Come Editor della Feltrinelli, nel ’58 fece pubblicare “Il Gattopardo”, di G. Tomasi di Lampedusa. Il suo nome è legato anche al Premio Scanno, per il quale è stato presidente di giuria per molti anni. E di Scanno è stato frequentatore fino a poco prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2000. Rai Tre lo ricorda in questi giorni con la “Lettura ad Alta Voce” del romanzo “Gli occhiali d’oro”.
 
    incontri
“Odissea di una bollicina”
con Gérard Liger-Belair 

Lectio magistralis dello scienziato Gérard Liger-Belair, professore universitario di chimica fisica all’Università Reims Champagne-Ardenne, su “L’odissea di una bollicina”. L’appuntamento è sabato 5 marzo nell’Auditorium del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara dalle 9.30 alle 13.30.
L’incontro sarà aperto dai saluti del Sindaco di Pescara Marco Alessandrini. A fare gli onori di casa il presidente Ais Abruzzo Gaudenzio D’Angelo e la consigliera nazionale Ais Manuela Cornelii. Interverrà il presidente nazionale dell’Ais Antonello Maietta. La Lectio magistralis di Gerard Liger-Belair sarà un vero e proprio viaggio nel cuore dell’effervescenza perché racconterà come si formano le bolle di uno spumante, dalla nascita alla scomparsa, dalla formazione allo scoppio. Spiegherà cos’è la dimensione critica al di sotto della quale le bolle si formano e le dimensioni oltre le quali le bolle diventano instabili e si deformano. Alle 13.30 seguirà una grande degustazione di 50 spumanti italiani nelle sale del Museo.
 
    lettere
 
Lo spettacolo “Rosamara”
donne migranti ieri e oggi

Uno spettacolo toccante, che ha visto il coinvolgimento pieno degli spettatori nel viaggio di cui sono protagoniste due donne, con l'Italia a rappresentare la terra da cui si emigrava in passato e quella a cui si approda nel presente. "Rosamara - Storie di donne migranti", andato in scena al Teatro Massimo di Pescara per la Giornata internazionale dei Diritti del Migrante, è incentrato sul confronto tra immigrazione di ieri e di oggi. Sul palcoscenico una combinazione perfetta tra musica, recitazione e canto, una narrazione ispirata a una costruzione classica, con concessioni al minimalismo e alla sperimentazione. Scritto da Roberto Melchiorre, il testo racconta le storie di Rosa e Amara, la prima partita per l'America ai primi del '900, la seconda costretta oggi a lasciare l'Eritrea in cerca di una vita migliore.
Protagoniste le attrici Saba Anglana e Tiziana Di Tonno.
LETTERA AL DIRETTORE
Dal sindaco di Villalago

GENTILE direttore,
in relazione all'articolo apparso oggi (ieri per chi legge, ndr) sul Gazzettino on line, credo possa essere utile ai lettori conoscere il contenuto integrale della lettera inviata al Prefetto.
Saluti e buon lavoro. Il Sindaco, Fernando Gatta

Nihil obstat. La lettera, inviataci dal sindaco, viene pubblicata come allegato in pdf.

 
inerti, con pezzi di eternit, che si stava formando ad opera di  irresponsabili, nella zona al di sopra della riserva naturale del Lago Pio. Aveva invitato l’amministrazione comunale ad intervenire, bonificando l’area interessata. Sembrerebbe, a leggere l’articolo, pubblicato ieri da Raimondi, che gli inerti siano stati seppelliti sotto mucchi di pietrame e di terra e non rimossi, come la legge prevede,
Chiediamo al sindaco di Villalago, pronto sempre a “rettificare” le notizie  non solo su questo giornale, ma anche su altri, di dirci se i fatti sono quelli raccontati da “Villalago Notizie” e se quella di seppellire i suddetti rifiuti sia una prassi corretta.
I chiarimenti servono a non mandare ai “Villalaghesi fuori sede”, notizie, false che, come ha sostenuto in più occasioni il sindaco, sono costruite ad arte per screditare l’amministrazione comunale.
RICHIESTA DI CHIARIMENTI
AL SINDACO DI VILLALAGO
Sugli inerti edili
al di sopra del Lago Pio

VILLALAGO - Abbiamo letto ieri sulla pagina Facebook di “Villalago Notizie Roberto Raimondi” che i rifiuti inerti, accumulatisi nello spazio tra il costone della collina della “Villa Vecchia” e il muro di sostegno della strada panoramica (vedi foto) che porta alla Rsa e alle case popolari, sono stati ricoperti di pietrame e terra, senza bonificare il luogo. La notizia è stata corredata da foto, comprese quelle che pubblichiamo.
“Villalago Notizie” il 15 febbraio scorso ha denunciato la discarica di
 
Era digitale: questa sconosciuta…

Brutte notizie per chi pensava che l’era digitale fosse arrivata anche in Italia. Il risultato pubblicato attraverso l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) mostra che nel 2016 l’Italia si classifica venticinquesima su 28 in Europa, una media data dalla scarsità della connettività e delle competenze, ma da un miglioramento dell’utilizzo del commercio elettronico. Progressi rapidi, certo, ma non ancora sufficienti. Il DESI europeo evidenzia come il vecchio continente sia, in generale, il fanalino di coda del mondo, con una crescita lenta paragonata a USA, Giappone e Corea. L’indice di digitalizzazione economica e della società, in inglese Digital Economy and Society Index, rappresenta in una scala tra 0 ed 1 i progressi digitali che ogni stato membro ha ottenuto durante l’anno precedente, in questo caso il 2015. L’indice mostra sia l’andamento di ogni stato membro, sia l’andamento
complessivo dell’Europa, attestandola ad uno 0.52. Ma cosa viene preso in considerazione in questo dato? Connettività: il DESI analizza la qualità della connessione presente e la possibilità di accesso da parte degli utenti ad una connessione veloce e a banda larga; Capitale Umano: le famose skills dei diversi utenti, dalle basi composte dall’utilizzo delle mail, alle vere e proprie digital marketing skills; Utilizzo di Internet: le persone perchè utilizzano la rete? Comunicazione, shopping, news… Integrazione della tecnologia digitale in ambito aziendale; Il livello di digitalizzazione dei servizi di pubblica amministrazione, il cosiddetto eGovernment.
La somma dei diversi punteggi ottenuti scatena il “momento verità” sul livello di digitalizzazione del Paese preso in considerazione.
Momento pagella per l’Italia: 0,4, ossia venticinquesimo posto nella classifica europea.
 
Comunicato stampa Inps
Assegno di disoccupazione
Presentazione della domanda
 
Con la circolare Inps n. 47 del 3 marzo 2016 vengono fornite le istruzioni per la presentazione della domanda di assegno di disoccupazione (ASDI). L’assegno è una misura assistenziale a carattere sperimentale istituita dall’articolo 16, comma 1, del decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015, ed attuata con decreto interministeriale 29 ottobre 2015, pubblicato in G.U. n.13 del 18 gennaio 2016. L’assegno è riservato ai disoccupati che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) aver fruito della NASpI per la durata massima spettante; b) essere ancora in stato di disoccupazione al termine del periodo di fruizione della NASpI; c) essere componenti di un nucleo familiare in cui sia presente almeno un minore di anni 18, ovvero avere un’età pari o superiore a 55 anni e non avere maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato; d) essere in possesso di una attestazione dell’ISEE, in corso di validità, da cui risulti un valore dell’indicatore pari o inferiore ad euro 5.000; e) non avere usufruito dell’ASDI per più di 6 mesi nei 12 mesi precedenti il termine del periodo di fruizione della NASpI e per più di 24 mesi nel quinquennio precedente il medesimo termine; f) avere sottoscritto, presso i competenti centri per l'impiego, un progetto personalizzato, o patto di servizio, di presa in carico. L’importo dell’ASDI è pari al 75 per cento dell’ultima indennità NASpI percepita e non può essere superiore all’ammontare dell’assegno sociale. L’importo può essere incrementato in base alla                    
presenza di uno o più figli minori a carico nel nucleo familiare, qualora l’altro genitore non usufruisca degli assegni per il nucleo familiare (ANF) per gli stessi. Nei periodi di percezione dell’assegno non sono erogati gli ANF; inoltre tali periodi non sono coperti da contribuzione figurativa. La domanda di ASDI è telematica e va presentata alla fine del periodo massimo di fruizione della NASpI, entro e non oltre i 30 giorni successivi.  In via transitoria, per i lavoratori che hanno terminato il periodo massimo di NASpI fra l’1 maggio 2015 e la data di pubblicazione della circolare Inps (3 marzo 2016), il termine di 30 giorni decorre dalla predetta data di pubblicazione. La domanda telematica di ASDI può essere presentata attraverso uno dei consueti canali messi a disposizione dall’Istituto: − sito www.inps.it (se il cittadino è in possesso del PIN dispositivo Inps); − Contact Center Multicanale INPS-INAIL (chiamando da rete fissa il numero gratuito 803 164, oppure il numero 06 164 164 da telefono cellulare, a pagamento secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico); − patronato (che, per legge, offre assistenza gratuita).
L’ASDI, verificati tutti i requisiti di legge, spetta dal giorno successivo all’ultimo giorno di fruizione di tutta la NASpI spettante ed è pagato direttamente dall’Inps, che procede al pagamento dell’assegno solo dopo che il Centro per l’impiego competente ha comunicato all’Istituto l’avvenuta sottoscrizione del progetto personalizzato, o patto di servizio.
 L’ASDI può essere richiesto al termine di ogni periodo di NASpI fruita per la durata massima spettante; tuttavia, esso può essere concesso per un massimo di 6 mesi nei 12 mesi precedenti il termine dell’ultimo periodo di NASpI, e per un massimo di 24 mesi nel quinquennio precedente il medesimo termine. (Ufficio stampa Inps)
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - E’ deceduta nell’ospedale di Sulmona Nelda Lucia Gatta, vedova Ciancarelli. Aveva 92 anni. I funerali si svolgeranno oggi nella chiesa parrocchiale di Villalago alle ore 15,30. Questa redazione partecipa al dolore delle cognate, dei nipoti e pronipoti e di tutti i suoi parenti.