Martedì 1 Settembre - Il Santo del giorno: Sant'Egidio Abate

Il tempo... ieri - GIORNATA di fine agosto all’insegna del bel tempo e con un caldo al disopra della media. Accumuli nuvolosi solo nel tardo pomeriggio. Notte di plenilunio. Temp: mass. 29,2°C; min. 11,3°C; attuale 17,5°C (ore 23,50)
 
LUIGI ZINNI, FRAMMENTI DI UN’ORA BLU
Presentazione del libro nell’Enoteca
“La Volpe e l’Uva” di Scanno

SCANNO -  Sabato 5 settembre, alle ore 18,00, verrà presentato nell’Enoteca “La volpe e l’uva” il libro di Luigi Zinni dal titolo “Frammenti di un’ora blu”. Oltre all’autore sarà presente il giornalista Carlo Puca, responsabile della redazione romana di 'Panorama', che lo scorso mese ha condotto su Rai1, in seconda serata, la rubrica ‘Bbc - Buono brutto e cattivo'.,
Il romanzo, “Frammenti di un’ora blu”, racconta la storia di più omicidi, di una malattia misteriosa, della sperimentazione di un farmaco e le indagini di un medico di provincia nello scenario geopolitico che va da uno dei Sud d'Italia fino all'Africa del Rwanda. Sullo sfondo un'azienda farmaceutica multinazionale e potenti gruppi finanziari. È un viaggio non solo mentale che tocca la giustizia, l'arte, la bellezza, la medicina, le leggi di mercato e come il tutto si presenta al passaggio del millennio. E’ un romanzo psicologico, che scava così a fondo nella psiche umana e nei dilemmi morali dell'essere umano, da poter essere definito, come si afferma nella quarta di copertina dell'opera, un vero thriller etico. L'"ora blu", che dà il titolo al libro, è quella a cavallo tra il giorno e la notte e dà un momento di speranza per la nuova giornata.
Lucio Zinni è nato nel 1957 a Roccascalegna, in Abruzzo. Laureato in Medicina a Bologna e specializzato in Ematologia, vive a Lanciano e fa il medico a Paglieta.
 
La Mostra fotografica “People"
Al Palazzetto Dei Nobili a L’Aquila
Resterà aperta fino a giovedì 3 settembre

La mostra di ritratti sulla storia e la vita quotidiana di persone, culturalmente e geograficamente lontane, ma così vicine nel raccontare se stessi attraverso uno sguardo, resterà aperta nei sotterranei del palazzetto dei Nobili - L’Aquila fino a giovedì 3 settembre, con ingresso gratuito dalle 17:00 alle 22:00 .
Venne inaugurata domenica 23 agosto in occasione della Perdonanza Celestiniana .
Le foto in mostra sono state scattate in India , Myanmar , Perù , Cuba. Fino ad oggi è stata visitata da numerosissime persone, riscuotendo un notevole successo.
 
Il 2015 è stato a Scanno un anno di lutto per i nati del 1941
Due tra i più cari amici ci hanno lasciato:
Orazio Notarmuzi e Gilberto Carbone
Orazio Notarmuzi, nato a Scanno il 27 settembre 1941 e morto a Sulmona il 18 luglio 2015, è stato il nostro più caro amico d’infanzia. Abbiamo passato con lui i momenti più allegri della fanciullezza:  ore e ore trascorse insieme nel suo negozio di tabacchi sono stati indimenticabili, le giocate a carte che duravano fino alle prime luci del mattino, erano accompagnate da spuntini di pizzette e scatolette varie. Non gli interessava di vincere o perdere, tanto il ricavato delle sue vittorie veniva dato agli amici che si trovavano in difficoltà. La sua bontà e la sua generosità è andata sempre oltre, perché si faceva carico di chi non era in condizioni di permettersi di pagare un biglietto del cinema o di fumarsi una sigaretta. Sempre presente ad ogni evento, siano essi scampagnate o inviti matrimoniali, sorridente e di compagnia, lo ricordiamo come un amico generoso, che ha dato tanto e non ha chiesto mai nulla in cambio. Caro Orazio, oggi ti ricordiamo come un uomo onesto che sei stato sempre vicino ai tuoi amici fino a quando non sono stati costretti ad andare in città lontane per  lavoro;  allora tu, non volendo rimanere solo, ti sei affidato ai “tuoi ragazzi di Scanno”, che hanno sostituito in pieno il ruolo dei tuoi amici d’infanzia e a loro va il nostro ringraziamento.
Gilberto Carbone, nato a Scanno il 6 giugno 1941, morto a Terni il 1 agosto 2015. Le cose più belle che i tuoi cari amici del ‘41 e, in modo particolare, il tuo stimato amico Benito, intendono far conoscere, sono le tue grandi doti nell’arte della scultura lignea, di ricercatore di antichi documenti notarili, di poeta, collezionista di cartoline d’epoca, di santini, monete antiche ed in ultimo, ma non meno importanti, le pubblicazioni di  4 libri molto apprezzati dalla critica: 1) “Immagini di Scanno” anno 1987; 2) “Scanno d’altri tempi” premio Scanno 1989 per la Sezione Tradizioni popolari; 3) “Scanno nel Tempo” anno 1989; 4) “Scanno da ieri a oggi” anno 2006 di complessive 233 pagine.
Quest’ultimo ha il pregio di  presentarsi come testimonianza di profondi vincoli che legano l’autore alla terra natia e nel quale spicca tra l’altro, quella che era la sua splendida grafia, essendo il volume scritto interamente a mano.
Tutti conoscevamo Gilberto per la sua infinita e smisurata passione per il passato: collezionava con minuzia e gelosia cartoline e foto d’epoca come già accennato. Una evidente passione  lo legava in maniera ombelicale alle tradizioni ed ai costumi della sua Scanno  ed il suo operato è oggetto di orgoglio per tutti gli scannesi , di chi ama unire il passato al presente senza voler dimenticare che ciò  che siamo oggi è frutto di ciò che erano i nostri cari ieri. Definiva Scanno il paese più bello del mondo, la Perla d’Abruzzo, la Capri d’Abruzzo, la Svizzera d’Abruzzo e              
come dargli torto se a parlare è il cuore di chi ha amato questo paese con una forza tale da sentirsi radicato anima e corpo ad esso.
Gilberto ha realizzato una ricerca appassionata e minuziosa del passato  della sua Scanno, con una capacità evocativa talmente grande, da suscitare una grande emozione. Ha amato approfondire con spunti, aneddoti, racconti, gli alberi genealogici delle famiglie scannesi, evidenziandone  elementi storico-antropologici particolari e rilevanti per la generazione futura. Linguaggio semplice ma perfetto, ha superato sé stesso nelle traduzioni di epigrafi in lingua latina, lui che aveva solo la licenza elementare… dimostrazione che la cultura non fa vita bensì e’ la vita che fa la cultura. E pensare che ha iniziato la sua attività come “scamazze” (giovane pastore addetto alle pulizie degli stazzi).
Questa e’ stata la sua breve esperienza universitaria, come si dice da queste parti.
“ET PIUS EST PATRIAE FACTA REFERRE LABOR” un verso ovidiano ad hoc per te caro Gilberto. La tua ricerca paziente e continua è sintomo di zelo, passione e amore per Scanno, un paese dal fascino incontaminato che grazie a te è destinato a lasciare un segno in chiunque l’abbia conosciuto.
Carissimo grande amico hai fatto qualcosa di grande, ci hai lasciato facta non verba (fatti non parole), ci hai provato e ci sei riuscito e per questo grazie di cuore.
E’ ora il momento di ricambiare le tue 4 dediche che mi hai lasciato su ognuna delle tue pubblicazioni.
“Al mio grande maestro, il tuo stimato amico Benito Carbone con grande affetto”. I suoi gioielli più preziosi rimangono ora custoditi nella sua casa paterna vicino alla targa voluta da Gilberto e dedicata ai grandi maestri della fotografia come Henry Cartier Bresson, Mario Giacomelli e Gianni Berengo Gardin, che hanno immortalato i luoghi più belli, come Scanno, e che con le loro pubblicazioni hanno fatto conoscere il nostro paese in tutto il mondo; da aggiungere anche la tedesca Hilde Lotz-Bauer che venne a Scanno prima di Cartier Bresson. La sua intensa attività di scultore di figure in legno e  costruttore di meravigliosi presepi e  plastici, merita un breve accenno, anche se hanno avuto, anche loro, un enorme consenso non solo nel nostro paese ma anche in varie città d’Italia.
Carissimo GILBERTO, amico di sempre, sei andato via in modo dignitoso e silenzioso e per questo i tuoi amici più vicini ti vogliono ricordare. Ora riposa in pace e da lassù proteggi la tua famiglia e tutti noi. I tuoi amici

 
Dal Segretario Generale AIW
Un commento alle domande
e risposte fatte e date
in un opuscolo diffuso il 19 agosto
scorso ai lettori del quotidiano
abruzzese “Il Centro”
a cura delle autorità
del Parco Nazionale d’Abruzzo
Si è aspettato ovviamente l’agosto ed il pieno di turisti per diffondere un opuscolo sull’Orso marsicano nel quale sono state elencate alcune domande che tanti magari si fanno visitando il Parco d’Abruzzo, sapendo che è il luogo d’elezione per chi volesse osservare o, comunque, percepire la presenza di quest’animale; e ad esse le autorità rispondono, va da sé, “autorevolmente”. L’opuscolo è stato offerto gratuitamente a chi acquistava il quotidiano IL CENTRO - quotidiano che già fu buggerato quando fu convinto a lanciare una campagna raccolta fondi a favore dell’orso marsicano - 10.000 Euro! - che furono poi devoluti in un’inutile operazione per un meleto domestico oggi in abbandono, realizzato dove si sarebbe fatto meglio - e spendendo un’inezia!

 
Secondo il Presidente D’Alfonso
"Sulmona può giocare una partita
fondamentale per la collocazione
turistica e culturale di questa regione"

"Sulmona può giocare una partita fondamentale per la collocazione turistica e culturale di questa regione perché ha il bello dentro di sé. Può assumere un ruolo chiave e divenire luce, sito bandiera, uno degli asset principali per il traino economico della Regione". Lo ha detto il Presidente della Giunta regionale. Luciano D'Alfonso a margine dell'incontro che si è svolto a Sulmona, presso la Badia Celestiniana dove si è tenuta una Conferenza dei Servizi interdipartimentale per provvedimenti per il sostegno e il rilancio socio-economico, culturale, turistico e sanitario di Sulmona e della Valle Peligna. Una riunione che ha toccato i punti più caldi di questa attività di governo, dall'alta specializzazione sanitaria al bacino trasportistico, alle politiche attrattive degli investimenti. "Stiamo delineando e verificando come Sulmona - ha detto il Presidente - possa diventare una struttura sanitaria capace di assicurare assistenza alla collocazione turistica di Roccaraso e a tutto il contesto turistico che vi ruota intorno. Prevediamo anche una nuova vocazione che collochi in questa città un'alta specializzazione quale potrebbe essere traumatologia ortopedica. Inoltre, abbiamo l'esigenza di costituire un bacino trasportistico che delinei una perfetta coincidenza di domanda e offerta tenendo conto delle reali esigenze della popolazione residente. Abbiamo azzerato il divario digitale abruzzese e qui Sulmona, con la banda ultralarga, ha avuto un trattamento speciale".
 
i vini abruzzesi: Pecorino
Montepulciano, Trebbiano
protagonisti OGGI all’Expo

Il vino, su cui la regione punta come passaporto per la conquista di fette di mercato sempre piu’ vaste, si presentera’ oggi, martedi’ 1 settembre al Padiglione Italia con l’evento “Vini Abruzzesi: fra tradizione e innovazione sempre piu’ protagonisti dei mercati internazionali”. Parteciperanno 105 cantine ed un parterre di ospiti tra i guru dell’enogastronomia italiana. Il vino abruzzese, con tutte le sue tipicita’, i suoi sapori e la sua tradizione, e’ forte di un peso internazionale gia’ oggi quantificabile in circa 131 milioni di euro di valore dell’export di settore. La tradizione del Montepulciano e del Trebbiano della Passerina e del Pecorino, del Cerasuolo e della Cococciola e di molti altri sapori, storie e profumi della tradizione vitivinicola abruzzese, racconteranno se stessi con la voce dei principali rappresentanti della produzione enologica regionale. Saranno il sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo, Camillo D’Alessandro, e Paolo Massobrio, uno degli enogastronomi piu’ rilevanti del panorama nazionale, ad accogliere le 105 cantine d’Abruzzo.  Il sistema dell’agroalimentare regionale vede proprio nel vino l’asse portante della propria propensione all’internazionalizzazione. Infatti, la quota attribuibile alla produzione enologica abruzzese sul complesso dell’export agroalimentare regionale si e’ attestata sul 28% del valore complessivo delle esportazioni del 2014 del settore.
 
 
“IL PERSICANO DAY”
TRA MUSICA E SOLIDARIETA’
A PRATOLA PELIGNA

Il “Persicano day” è una manifestazione caratterizzata da solidarietà, musica e momenti dedicati alla consegna di riconoscimenti per artigiani e aziende che si sono distinti nel territorio con il loro impegno, alla presenza degli amministratori comunali.
La serata, organizzata dall’operatore commerciale pratolano, Maurizio Spinetta, con l’intento di chiudere la stagione estiva in bellezza, si svolgerà mercoledi 2 settembre dalle 20 quando avrà inizio la conviviale. Nel corso dell’evento, che sarà presentato da Marco Picini e Imperia Liberatore, saranno raccolti fondi ed aiuti umanitari per il Venezuela, nazione in grave difficoltà dove negli ultimi mesi è scoppiata anche una vera e propria  “emergenza farmaci”.  Alle 22 si svolgerà la cerimonia di premiazione con targhe ricordo a due aziende del territorio e a due artigiani di Pratola, e la consegna del premio fedeltà “Il Persicano”.
TUTTO PRONTO PER IL PRIMO
“SULMONA OPEN”
TORNEO INTERNAZIONALE
DI TENNIS IN CARROZZINA

Sarà presentata oggi martedì 1 settembre, alle 18, in piazza Garibaldi a Sulmona, la prima edizione del Sulmona Open torneo internazionale di Tennis in carrozzina, in programma dal 4 al 6 settembre negli impianti sportivi dell’Incoronata a Sulmona. Parteciperanno 24 atleti in rappresentanza di 5 nazioni, Italia, Austria, Slovacchia, Iraq e Marocco. Inoltre, in occasione della presenza al torneo dei migliori sei giocatori italiani di Tennis in carrozzina il 6 settembre, al termine del campionato si svolgerà il raduno della nazionale maschile.L’iniziativa sportiva è organizzata dall’Asd Tennis Club Sulmona con il patrocinio del Comune.
Alla conferenza stampa di presentazione parteciperà Giancarlo Bonasia, responsabile Tennis Club Sulmona e capitano della nazionale di Tennis in carrozzina cat. Quod,