Giovedì 4 Settembre 2014 - Il Santo del giorno: San Giuseppe Patriarca, figlio di Giacobbe

Il tempo... ieri - IL VORTICE DI BASSA PRESSIONE ha portato ancora una giornata metereologicamente pessima. Il cielo è rimasto sempre coperto da nuvole. Ulteriore calo termico. Temp: max 15,5°C; min 11,4°C; attuale 11,5°C (ore 23,50).
 
Orsi nell’area di connessione tra Parco Nazionale
d’Abruzzo e Parco Nazionale della Maiella
Da qualche tempo rileviamo una presenza di orsi nell’area di connessione tra Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e Parco Nazionale della Maiella, che insiste sul territorio della Riserva Naturale regionale Monte Genzana Alto Gizio e zone limitrofe. La frequentazione di questa parte di territorio non è un fenomeno recente, anche nel passato ci sono stati costantemente avvistamenti di orsi provenienti  dal Parco d’Abruzzo.  Negli ultimi tempi la presenza appare più stabile e più ampia, così come dimostrano i numerosi avvistamenti  nei pressi dei comuni di Pettorano Sul Gizio, Rocca  Pia, Cansano, Campo di Giove, Pescocostanzo, Roccaraso-Pietransieri etc..    Una presenza più stabile degli orsi in questa parte di territorio è sicuramente un fatto estremamente positivo che ci fa prefigurare la possibilità di considerare più ampio l’areale frequentato dall’orso stabilmente -  attualmente ristretto al solo territorio del Parco d’Abruzzo Lazio e Molise e della sua zona di protezione esterna -  che è uno degli elementi fondamentali per il successo delle politiche di conservazione dell’Orso bruno marsicano.  Gran parte del Piano di azione per la tutela dell’Orso bruno marsicano, infatti, è fondato su due assi strategici: diminuzione della mortalità e ampliamento dell’areale di presenza stabile del plantigrado.
Dunque una maggiore presenza dell’Orso nell’area di connessione tra Parco d’Abruzzo e Parco della Maiella è una buona notizia che fa ben sperare nella possibilità di avere in futuro una popolazione stabile di orsi anche sul Parco della Maiella. Tuttavia, non ci sfugge che gestire questa fase di “passaggio” presenta sicuramente problemi e criticità che devono essere affrontati, a cominciare dai danni provocati agli allevamenti e alle colture e dalla frequentazione dei centri abitati da parte degli orsi. Vorremmo rassicurare i cittadini che gli Enti Parco d’Abruzzo Lazio e Molise e della Maiella, la Riserva Monte Genzana
Alto Gizio e il Comando regionale del Corpo forestale dello Stato sono impegnati, per quanto di competenza e in collaborazione tra loro,  ad affrontare e gestire al meglio la situazione.  Per qualsiasi informazione, segnalazione o altra necessità legate alla presenza del plantigrado ci si può rivolgere agli Enti Parco alla Riserva regionale e al numero di emergenza gratuito 1515 del Corpo Forestale dello Stato attivo 24 ore su 24. (Comunicato Stampa: Ente Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise,  Ente Parco Nazionale della Maiella, Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, Corpo Forestale dello Stato – Comando Regionale Abruzzo)
 
Una passeggiata per rinnovare
il gemellaggio con Bugnara

Domenica 7 settembre 2014, a cura dell’Associazione culturale “Insieme semplicemente” e la Parrocchia di S. Francesco di Paola di Sulmona, si rinnoverà il gemellaggio con il Comune di Bugnara con la 4^ edizione della passeggiata da S. Francesco di Paola Sulmona a S. Francesco di Paola Bugnara.
Il programma: ore 7,15 raduno nel piazzale della chiesa di San Francesco di Paola a Sulmona per i partecipanti a piedi; 7,30 partenza per Bugnara; ore 8,00 raduno per i partecipanti in bici nel piazzale della chiesa di San Francesco di Paola a Sulmona; ore 8,30 partenza per Bugnara; ore 12,00 celebrazione della Messa all’aperto; ore 13,00 pranzo in località san Giuseppe. Sarà offerto un piatto di pasta a tutti i partecipanti. La manifestazione si svolgerà anche in caso di pioggia.
 
INIZIANO OGGI A VILLALAGO
I FESTEGGIAMENTI IN ONORE
DELLA MADONNA ADDOLORATA

VILLALAGO - Domani e sabato avranno luogo a Villalago i festeggiamenti in onore della Madonna Addolorata. Venerdì scorso è iniziato il settenario in preparazione alla festa, Oggi pomeriggio saranno i bambini ad animare la processione floreale dalla chiesa parrocchiale alla chiesetta dell’Addolorata, all’interno dell’ex palazzo Lupi. Domani alle ore 18,30 la statua della Madonna sarà portata processionalmente alla chiesa madre, dalle donne vestite di nero, preceduta da sette bambine vestite da “verginelle”. In serata ci sarà in piazza il concerto musicale con la banda di Introdacqua. Sabato si svolgerà la processione per le vie del paese dopo la messa delle ore 11,30. Al termine della messa vespertina, all’imbrunire, con una suggestiva fiaccolata, la statua della Madonna sarà riportata nella sua chiesa, dove rimarrà esposta ancora per una settimana.
 
L’INTERVISTA AL SINDACO
DI SCANNO RIPRESA
DAL "GAZZETTINO
DELLA VALLE DEL SAGITTARIO"


SCANNO - Nel numero estivo del “Gazzettino della Valle del Sagittario” è stata pubblicata una lunga intervista al Sindaco di Scanno. Abbiamo deciso di riportarla in questo “Gazzettino Quotidiano” per dar modo a chi risiede al di fuori della nostra valle, e che segue questo giornale, di poterla leggere. L’intervista, con domande non concordate, nè tantomeno preparate a priori, spazia su tutto quanto l’attuale amministrazione comunale è riuscita a fare nei quindici mesi trascorsi dal suo insediamente e quali i problemi che ha dovuto affrontare. Il sindaco ha risposto sulla situazione finanziaria del Comune, sulla Seggiovia, sul problema rifiuti, sul problema parcheggi, sulle manifestazioni estive, sui progetti messi in cantiere, sui beni della società Valle Orsara, sulla bandiera blu, sugli 825 mila euro, ecc. ecc. L’intervista è stata fatta dal direttore responsabile del giornale che si è limitato solo alle domande, senza controbattere le risposte, assumendo un ruolo non pregiudiziale, ma esclusivamente “notarile”, cioè di assoluta imparzialità.

 
A ROCCARASO
i campionati
europei di pattinaggio
artistico a rotelle

Hanno preso il via martedì scorso a Roccaraso le gare dei campionati europei di pattinaggio artistico a rotelle. Assegnati anche i primi titoli continentali tra gli juniores maschile e femminile nel programma obbligatorio, nel quale l'atleta deve seguire con il pattino dei percorsi tracciati sulla superficie di gara.
Nel femminile sorride la Germania, che piazza al primo e al secondo posto rispettivamente Franziska Gratzel e Lina Goncharenko. Terza l'Italiana Benedetta Niccolini. Quarta e sesta le altre penisolane in gara Gioia Girardi e Carlotta Turrini. Nel maschile vittoria tricolore per Marco Nassuato, seguito dal Tedesco Philipp Maehner e dal connazionale Gabriele Paroldo. Medaglia di legno per l'altro italiano in gara Marco Bisciari. Oggi il programma prevede gli obbligatori per i senior e le gare da medaglia per le coppie danza e le coppie artistico junior.
 
DOMENICA ASSEMBLEA
DEI SOCI DELLA PRO LOCO
DI VILLALAGO PER ELEGGERE
IL NUOVO DIRETTIVO

VILLALAGO - Il Presidente uscente, Francesco Grossi, ha convocato per domenica 7 settembre l’assemblea dei soci per l’elezione del nuovo direttivo. Da voci, sempre più insistenti, sembrerebbe che Francesco, dopo dieci anni di presidenza, non voglia più ripresentare la sua candidatura. E questo dispiace a molti,  perché nessuno mai si è dedicato come lui totalmente a “favore del luogo”, senza esclusione di ruoli. Egli è Presidente, segretario, guida turistica, operatore ecologico e pittore edile. Ogni mattina vuota i cestini dell’immondizia e, armato di scopa, pulisce la piazza. Poi aspetta le comitive e parte, come guida turistica, alla volta del mulino ad acqua. E qui spiega, da esperto Cicerone, tutto il funzionamento della macina. Ritornato alla Pro Loco, sbriga le faccende burocratiche. E’ sempre disponibile con tutti e provvede spontaneamente a tutto quanto serve per qualsiasi manifestazione. Bisogna riconoscere che questa associazione funziona grazie a Francesco. Cosa succederà se veramente lascerà la presidenza? Ci sono altre persone capaci e disponibili come lui?
Si spera che dia ancora la sua disponibilità e che possa trovare aiuto
in un direttivo responsabile e consapevole dell’importante ruolo che ha la Pro Loco in paese. E in questo l’assemblea potrebbe venirgli incontro con l’elezione di persone responsabili che vogliano veramente impegnarsi insieme a lui.
 
Le associazioni ambientaliste
chiedono alla Regione
di migliorare
il calendario venatorio

La bozza del calendario venatorio predisposta dalla Regione Abruzzo dovrà essere esaminata per la obbligatoria Valutazione di Incidenza (Vinca) dal Comitato VIA.
Le associazioni WWF, LIPU, Salviamo L'Orso, Legambiente, Pro Natura e Mountain Wilderness hanno presentato una serie di osservazioni con cui - hanno spiegato ieri in conferenza stampa a Pescara - chiedono di migliorare il calendario, a dimostrazione di un reale cambiamento della gestione della caccia rispetto a quella pessima della passata Giunta regionale, battuta 14 volte in cinque anni in sede giudiziaria «per una incomprensibile insistenza (con spese legali a carico dei contribuenti) in scelte contrarie alla normativa». «Il calendario 2014-15, nella attuale stesura, ricalca e per alcuni versi persino peggiora i precedenti», e' stato affermato. Le sei associazioni ambientaliste insistono «sulla necessita' di dare la necessaria tutela ad alcune specie di uccelli in cattivo stato di conservazione nonche' di intervenire con urgenza per l'Orso marsicano, simbolo dell'Abruzzo, a grave rischio di estinzione, la cui tutela e' una priorita' assoluta, condivisa in tutto il mondo, di fronte alla quale il calendario venatorio deve essere necessariamente adeguato.
In particolare รจ indispensabile prevedere che, nell'intera area di distribuzione individuata nell'accordo PATOM (Piano d'Azione per la Tutela dell'Orso Marsicano), sottoscritto dalla Regione Abruzzo insieme al Ministero per la tutela dell'Ambiente e ad altri Enti, l'attivita' venatoria venga limitata a periodi e modalita' compatibili con la tutela del plantigrado (evitando ad esempio di aprire la caccia al Cinghiale prima del primo novembre) concetto ribadito ampiamente dall'ISPRA e in sentenze del TAR».
Per le altre questioni relative al calendario venatorio, gli ambientalisti chiedono: una maggiore attenzione alla tutela della Lepre italica (Lepus corsicanus), preziosa specie endemica, non cacciabile, difficilmente distinguibile dalla Lepre comune con cui in molte aree convive; di ristabilire i periodi di caccia indicati dall'ISPRA per le specie Tordo bottaccio, Tordo sassello, Cesena, Beccaccia, e piu' in generale un adeguamento a quanto deciso a livello comunitario per la tutela degli uccelli selvatici, evitando in particolare la preapertura della caccia a Quaglia e Tortora, per le quali l'Unione Europea ha chiesto la protezione totale, in quanto in cattivo stato di conservazione, tutelando altre specie, come la Coturnice e l'Allodola, e non dando alle Province la possibilita' di consentire la caccia al Colombaccio nella prima decade di febbraio; una moratoria temporale all'utilizzo per la caccia agli ungulati di munizioni contenenti piombo, molto pericolose per la salute umana e per gli animali selvatici necrofagi; la conclusione alle 14.30 della caccia al cinghiale nei territori che ospitano i dormitori del Nibbio reale (Milvus milvus), specie particolarmente protetta a livello comunitario.