Gazzettino della Valle del Sagittario

Giovedì 02 Gennaio 2014 - Il Santo del giorno: San Basilio Magno, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - Il NUOVO ANNO è iniziato con una bella giornata di sole, che ha permesso a tanta gente di andare sulle piste da sci a Passo Godi e a Colle Rotondo. Temperature: massima. 6,8°C; minima. -0,7°C; attuale 1,9°C (ore 23,30).

SCANNO HA L’ONORE

DI OSPITARE uno dei PIù Grandi

Musicisti Jazz

SCANNO - Domani, venerdì 3 gennaio, il pianista e compositore americano Chris Jarrett, fratello del noto Keith, in tour in Italia dal 3 al 5 gennaio per una serie di concerti, sarà a Scanno, per poi essere a Napoli e a Pescara. Ospite il violinista jazz Luca Ciarla. A Scanno il concerto si terrà nell’auditorium ex Anime Sante, alle ore 18,30. Il pianista e compositore Chris Jarrett nasce ad Allentown, Pennsylvania (Usa). Fratello del noto Keith, inizia lo studio del pianoforte con Vinzent Ruzicka e poi al conservatorio di Oberlin. Nel 1985 si trasferisce in Germania dove risiede tuttora. E' di questo periodo il suo primo disco Dance on the Volcano, la musica per il balletto For Anne Frank ed il suo primo lavoro sinfonico Loves Me Not. Il suo modo di esprimersi al pianoforte puo' essere selvaggio, ritmico, ironico, epico, melancolico, bizzarro, mistico. Egli utilizza le strutture della musica classica e la libertà dell’improvvisazione jazz, dando vita a straordinarie composizioni nelle quali si intravede l'influenza di alcuni dei suoi compositori preferiti come Johannes Ockeghem, Sergej Prokofiev, Charles Mingus o Frank Zappa. Il critico Chris Stewart afferma che "La musica di Chris Jarrett non si puo' semplicemente ascoltare ma andrebbe vissuta, percepita, assorbita e assimilata. La sua musica è una forza della natura e nello stesso tempo un atto di grazia". I concerti prevedono anche la partecipazione del violinista jazz Luca Ciarla che eseguirà' in duo brani originali dello stesso Chris Jarrett. Il tour e' organizzato dalla Violipiano Music, in collaborazione con il Comune di Scanno, Il New Around Midnight di Napoli e l’Associazione Culturale Phoenix di Pescara.

AVVISO PER I TURISTI

Lunedì 6 gennaio 2014 con partenza alle ore 17,00 da Scanno c’è la possibilità di andare a Roma con corsa diretta (Via Cocullo) fino a Ponte Mammolo (fermata metro) con un mezzo della “Gualtieri Tour” al costo di euro 25,00 a persona. E’ obbligatoria la prenotazione ai seguenti numeri: 347 9826050 - 348 9281280 -

339 2066748 “Gualtieri Tour” - Scanno

OGGI A SCANNO

Ore 18,30: Fiaccolata sulla neve a Monte Rotondo

Ore 18,30: Chiesa Santa Maria della Valle: Filarmonica vocale “Iucunda Nova”. “Ad un passo dal Cielo”: un ritratto in parole e musica per rivivere con Celestino V il miracolo del Natale.

Ore 21,30: Auditorium ex Anime Sante: Cineforum, a cura dell’Ass. “La filiera tra i monti”.

SOLIDARIETA'

A CATERINA SIMONSEN

L'Associazione Italiana per la Wilderness, ONLUS riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente quale "associazione di tutela ambientale" esprime tutta la sua solidarietà alla Sig.na Caterina Simonsen per i vergognosi attacchi subiti da animalisti viscerali e fanatici, dei quali si hanno molti dubbi sulla loro coerenza di vita, ben lungi dal pensiero di Thoreau che essi vorrebbero arruolare dalla loro parte. Ancora una volta si evidenzia come l'animalismo possa essere (e troppo spesso effettivamente è) non solo antagonista dell'ambientalismo e della difesa della Natura in genere, ma anche nemico dell'uomo quale essere pensante e ragionevole, fino a giungere all'intolleranza di lapidare chiunque non la pensi come loro. Volendo ignorare il grande ciclo della vita di cui anche l'uomo fa parte, per cui nessun essere può vivere senza il sacrifico di altri; giusto dovrebbe essere solo che il sacrifico sia ragionevole e che la morte sia data per utili motivi e con la minor sofferenza possibile. I fatti legati alla Sig.na Caterina Simonsen hanno invece evidenziato come tutto un popolo (e praticamente quasi tutta la stampa) che negli ultimi tempi si è schierato senza troppo riflettere in difesa degli animali sempre e comunque, si sia trovato a dover affrontare una realtà cui non pensava quando si disquisiva dei problemi legati alla sperimentazione animale, e che solo con un pensiero riflessivo si sarebbe dovuto e si dovrebbe affrontare. Mentre si è invece preferito l'intolleranza e la difesa a prescindere di ogni essere vivente, anche a scapito della vita dell'uomo. E allora, eccolo l'odio contro chiunque si permetta di sostenere una tesi opposta; addirittura contro chi grazie alla morte (purtroppo inevitabile!) di qualche animale è riuscita a sopravvivere, pur tra sofferenze atroci.

L'Associazione Wilderness si dissocia quindi dalle estreme posizioni animaliste che volendo una parificazione tra l'uomo e l'animale

finiscono per mettere l'essere animale al di sopra dell'uomo, e quindi al di sopra anche di coloro che le sostengono; pertanto, per coerenza alle loro idee, essi dovrebbero applicare a se stessi quello che nei vari blog e twitter hanno propugnato ed augurato a Caterina Simonsen.

Franco Zunino, Segretario Generale

Associazione Italiana per la Wilderness

ANCORA SULLA TUTELA

DELL’ORSO MARSICANO

Oltre alla documentazione inviata al Ministero dell’Ambiente in esito alle riunioni delle settimane scorse, l’Ente Parco ha recentemente avanzato, allo stesso Ministero, alcune specifiche richieste, allo scopo di potenziare le azioni di tutela dell’Orso marsicano. Il Commissario dell’Ente ha indicato alcune nuove attività e iniziative e il potenziamento di altre che riguardano: - il miglioramento della presenza, qualitativa e quantitativa, dei Servizi di Sorveglianza (Guardie del Parco e CTA/CFS); - la istituzione di 1-2 Unità Cinofile Antiveleno esclusive per il Parco; - l’ampliamento della politica di acquisizione in concessione di territori comunali (boschi e pascoli) da destinare a zone di riserva integrale in aree di maggiore presenza dell’orso; - il riconoscimento di indennizzi per divieti di tagli boschivi che possono rendersi necessari in determinate particolari situazioni di presenza dell’orso; - la ripresa e il miglioramento, anche a titolo sperimentale, di una apposita Campagna alimentare allo scopo di trattenere l’orso in determinate zone scoraggiandone gli spostamenti in aree a rischio, coinvolgendo agricoltori e associazioni venatorie, specialmente nella Zona di Protezione Esterna (Area Contigua); - il potenziamento delle misure di controllo dei flussi turistici in determinate stagioni e lungo gli itinerari che interferiscono con la presenza dell’orso; - il potenziamento dei monitoraggi sanitari del bestiame domestico in collaborazione con gli allevatori del posto disponibili ad effettuare interventi specifici, non obbligatori per legge; - il miglioramento del sistema di indennizzi per danni fauna agli allevamenti, costituendo un apposito “gregge del Parco” o “gregge pubblico” da affidare a uno o più allevatori locali.

Considerata la missione del tutto speciale di salvare dalla estinzione

una specie autoctona di incommensurabile valore come l’orso bruno marsicano, l’Ente Parco ritiene che le spese conseguenti alle attività indicate possano essere considerate di carattere ordinario e obbligatorio e perciò facilmente riconoscibili all’Ente, che si è dichiarato a disposizione per elaborare, in proposito, un progetto-programma specifico riguardante gli otto interventi indicati.

(Ufficio di Presidenza, Antonietta Ursitti)

Il Parco Regionale Sirente-Velino continua ad essere oggetto

delle discutibili “attenzioni” di alcuni consiglieri regionali

dell’attuale maggioranza, ma cos’è?... Un’ossessione?

precedentemente). Al di la’ dell’ovvio parere negativo del Parco per giunta per un’attivita’ assolutamente marginale e che poco o nulla aggiunge alle attrattive di Campo Felice come stazione sciistica cio’ che ci preme sottolineare e’ che praticamente la valutazione di incidenza viene aggirata svuotando cosi’ un precipuo diritto-dovere dell’Ente Parco a garanzia della tutela dell’area a cui e’ preposto.

Ci chiediamo per quale motivo alcuni consiglieri regionali insistano in questa loro guerra privata alle aree protette della nostra regione ed in particolare al Parco Sirente-Velino? Qual e’ la logica che guida questi interventi, tra cui quello che vuol ridurre del 50% il contributo regionale alle stesse aree? Non sono bastate le 200,000 firme di cittadini raccolte nei giorni scorsi contro la proposta di riperimetrazione del Sirente-Velino a far scoppiare la pace tra i nostri politici e la natura abruzzese?

Salviamo l'Orso - Associazione per la conservazione

dell'orso bruno marsicano ONLUS

Veniamo a sapere scorrendo l’elenco degli emendamenti al Progetto di legge n 601/2013 “Disposizioni finanziarie per la redazione del Bilancio annuale 2014 e pluriennale 2014-2016 della Regione Abruzzo (legge finanziaria regionale 2014) che il consigliere Chiavaroli propone un emendamento (allegato a questa nota)per modificare la norma vigente. Dietro alla proposta di modifica della normativa si evince che si vuole sbloccare un progetto che ha avuto parere contrario dell'Ente parco del PRSV. Invece di rispettare le regole si preferisce riscriverle ad personam. Abbiamo la spiacevoli sensazione che si tratti di un modo per autorizzare una nuova attività che una cooperativa intendeva aprire nella piana di Campo Felice con motoslitte per scarrozzare i turisti fuori sentiero e fuori dalle attuali piste da sci.Il parco aveva dato il suo diniego motivandolo con l’evidente disturbo che l’attivita’ arrecherebbe alla fauna ed all’ambiente in generale in un periodo dell’anno in cui il disturbo antropico nell’area e’ gia alto causa l’attivita’ degli impianti (la regione, invece, aveva detto di sì

AL CAFFE’ PAN DELL’ORSO

SCANNO - Entrando nel Caffé-Pasticceria “Pan dell’Orso” è possibile in questi giorni essere attratti da una cyclette, con un alberello di Natale sul manubrio. Guardandola con attenzione si può scorgere la seguente scritta su uno sfondo rosso: Watt PedAlati”. Che cos’è? Ce lo spiega l’architetto Oscar Santilli (foto a lato) ideatore e progettista di quella insolita cyclette. Il progetto “Watt PedAlati” prevede che le persone producano energia elettrica mediante macchine “Human Powered”, ovvero macchine a propulsione umana tramite l’uso delle braccia e/o delle gambe. Nel nostro caso l’energia viene prodotta dalle pedalate, mediante la cyclette. L’architetto Santilli vi sale sopra e comincia a pedalare. D’un tratto le luci dell’alberello si accendono. La cyclette è dotata di un visualizzatore che in tempo reale informa il pedalatore delle potenze istantanee e delle quantità energetiche prodotte, che saranno mediamente dell’ordine dei 100 Wh (una persona che pedala per un’ora con una potenza istantanea di 100W). Con 100Wh possiamo alimentare per un’ora 5 lampadine da 20W, oppure tenere acceso per 6 minuti un phon da 1000W, etc.. L’energia prodotta dipende non solo dal pedalatore ma anche dal rendimento delle macchine utilizzate. L’essere umano è un trasformatore energetico piuttosto scarso. Del resto disponiamo di solo 2000 kcalorie al giorno (al netto dei grassi accumulati!) che equivalgono a circa 2300Wh e la maggior parte servono per il funzionamento del nostro organismo.

«I centri di produzione - secondo l’architetto Santilli - potranno essere molteplici e diversi secondo lo scenario che prevede la massima diffusione del progetto: scuole, palestre, centri culturali, mercati, centri commerciali, condomini, colonnine per le alimentazioni delle automobili elettriche, etc. I pedalatori fungeranno da “Donatori di Watt” e il centro funzionerà da banca dei crediti energetici. Questi saranno letti da un contabilizzatore e saranno attribuiti sul conto personale di ciascun pedalatore. I pedalatori saranno dotati di una tessera con un chip elettronico dove saranno memorizzate le quantità di Watt PedAlati prodotti; si tratta di una tessera ricaricabile a pedali.

La quantità di energia accumulata - Wh - sarà spendibile al raggiungimento degli obiettivi (ad es.:100-200-300Wh) secondo un format locale: in una palestra si possono avere sconti sull’iscrizione, al supermercato sconti sugli acquisti, a scuola accesso privilegiato ai premi messi a disposizione dagli sponsor esterni, ingresso al teatro, ingresso mostre, etc.». In un istituto tecnico romano nell’anno scolastico 2011/2012 è stato realizzata la prima sperimentazione denominata “Scuola a Pedali”. Nella Biennale di Venezia del 2012, nel Padiglione Italia venne curato l’allestimento della sezione “Watt PedAlati. Furono installate nove spin bike – Champion - dotate di un innovativo generatore elettrico. Ciascun pedalatore volontario produsse energia elettrica che utilizzò per ricaricare i propri player, smartphone, tablet, etc. L’arch. Santilli mi fa vedere una base attrezzata collocata davanti alla cyclette che serve proprio per ricaricare questi mezzi elettronici. Resto sbalordito. Mi congratulo con lui per la geniale invenzione e per averla portata a conocenza dei frequentatori del Caffé Pan dell’Orso a Scanno.

VILLALAGO IN LUTTO

VILLALAGO - Si svolgeranno oggi due funerali. Arriverà da Chieti, alle ore 14,30, la salma di Antonio Pasquino Iafolla, deceduto all’età di 65 anni per un male incurabile. Assisteranno alle sue esequie anche i suoi figli arrivati dall’Argentina per l’estremo saluto al loro genitore. Condoglianze alla sua compagna Anna, ai figli e a tutti i suoi parenti.

VILLALAGO - Alle ore 15,30 avrà luogo il funerale di Marietta Buccini, deceduta a Cava dei Selci - Marino all’età di 89 anni. Condoglianze alla figlia Gianna, al genero Attilio. ai nipoti e a tutti i parenti.