SCANNO - Il Gruppo consiliare di minoranza "Progetto Scanno" ha richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale urgente con all'Ordine del Giorno gli ultimi avvenimenti inerenti a Valle Orsara, per "cercare di lanciare segnali di fiducia alla popolazione e ai soci di Valle Orsara e mettere a punto un piano di intervento in grado di invertire il declino socio economico del paese". Nella lettera di richiesta al Presidente del Consiglio e al Sindaco si legge ancora: "Di fronte a questa ennesima e drammatica difficoltà, sarebbe il caso di ricercare il massimo dell'unità

evitando per quanto possibile polemiche dannose per le quali il tempo certamente non mancherà". Ricordiamo che alcuni giorni fa sono apparsi manifesti del gruppo "Progetto Scanno" che chiedevano al Sindaco e alla sua maggioranza di andarsene a casa per il Bene di Scanno e certamente hanno alimentato quelle polemiche che ora si cerca di sedare. Tra i firmatari della richiesta c'è anche l'ex vicensindaco Spacone, dimissionario dalla sua carica e dal gruppo di maggioranza, che nell'ultimo consiglio aveva invitato il Sindaco ad andare a casa.

La sesta giornata di ritorno nel girone C-L'Aquila di terza categoria ha avuto esito positivo per le nostre formazioni: ottava vittoria consecutiva per la capolista Campo di Fano, che si aggiudica il big-match con l'Ateleta seconda in classifica, riscatto immediato della Hope 2000, dopo la sconfitta di domenica scorsa sul campo della Sports Subequana, a Fagnano contro la Sirentina, l'ultima della classe. A Prezza c'era il pubblico delle grandi occasioni, un centinaio di persone (a Campo di Fano ne abitano circa 250), per sostenere la propria squadra nel difficile incontro con l'Ateleta, l'unica capace di battere i primi in classifica. Le condizioni atmosferiche non hanno infastidito le due contendenti e il terreno di gioco si presentava in discrete condizioni. La partita Ë stata maschia, nervosa, combattuta pi˘ sul piano fisico che su quello tecnico, ma ha riservato tante emozioni. Gol degli ospiti al 20': calcio di punizione battuto a sorpresa, con il portiere locale intento a piazzare la barriera. Il primo tempo si Ë concluso 0-1, con un sostanziale equlibrio in campo e senza grande occasioni da rete. Nella ripresa il Campo di Fano ha iniziato aggredendo con rabbia gli avversari: al 47' Sandro Villani di testa fa 1-1, al 50' Angelo Marinucci con un potente esterno sinistro porta in vantaggio i locali. A questo punto Ë stato l'Ateleta a riversarsi prepotentemente in attacco e al 65' ha ottenuto il 2-2 finalizzando un'azione di rimessa. Ma al 70' ancora Marinucci, con un preciso pallonetto, ha realizzato il 3-2. Il 4-2 finale Ë arrivato a 5' dal termine con Matteo Giammarco. Gli ospiti hanno dato tutto quanto potevano e sono anche andati vicini al terzo gol, dimostrando di essere una degna rivale, il portiere del Campo di Fano Antonio Grande ha effettuato due interventi da vero campione e ha messo la propria firma su una vittoria importante che, molto

probabilmente, risulter‡ decisiva per la ormai quasi sicura promozione in 2 categoria. Il terreno di gioco della Sirentina era particolarmente insidioso, fango e pozzanghere ricoprivano la maggior parte del campo, ponendo un serio ostacolo alla voglia di tornare subito a vincere della Hope 2000. Inoltre al mister Antonio Gatta mancavano quasi tutti gli uomini di esperienza: a parte due giocatori, la formazione era composta da under 24. Comunque la squadra di Scanno e Villalago ha rispettato senza problemi il pronostico che la vedeva favorita rispetto agli ultimi in classifica, concretizzando in un bel 2-0 la superiorit‡ a livello tecnico. Da registrare il ritorno tra i pali del portiere titolare Piercarlo Gentile e il debutto al 10' della ripresa dell'appena quindicenne Giacomo Roncone, che ha offerto una bella prova delle sue qualit‡, andando anche vicinissimo al gol. Al 20' i nostri sono gi‡ in vantaggio: Enrico Caranfa realizza una grande rete, con un forte tiro all'incrocio dei pali, dimostrando di essere in questo periodo il leader della squadra. Per tutto il primo tempo la Hope 2000 ha badato a controllare il gioco, senza correre pericoli. All'inizio del secondo tempo una pozzanghera, a conferma delle insidie del campo, ferma sulla linea di porta il pallone che, calciato da Fabio Cellitti, si avviava a siglare il 2-0 con il portiere avversario battuto. Ma l'appuntamento con il raddoppio Ë solo rimandato, al 35' della ripresa Armando Silla ribadisce in rete dopo la traversa colpita dal solito Caranfa. Complice la scarsa attitudine al gol della Sirentina, che in un paio di circostanze poteva riaprire le partita, la vittoria non Ë mai stata a rischio. Bella prestazione della Hope 2000 e adesso la seconda posizione, che permette l'accesso ai play-off per la promozione, Ë un po' pi˘ vicina: mai dire mai.

SCANNO - Si Ë svolto ieri, presso il palazzetto dello sport, il Torneo di Calcetto San Giovanni Bosco, organizzato dall'Asilo d'infanzia "Buon Pastore", categorie giovanissimi ed esordienti. Hanno partecipato le squadre di Scanno, di Gioia dei Marsi e di Sulmona. Dopo la Santa Messa sono iniziati gli incontri, che sono andati avanti

per tutta la giornata. Per la categoria Giovanissimi ha vinto la PGS San Francesco di Sulmona. Per gli Esordienti ha vinto la squadra di Scanno. Le premiazioni dei vincitori si sono svolte a fine torneo con la presenza del Sindaco, delle suore salesiane e di tanti genitori.

DOPO LE DOLOROSE vicende di Valle Orsara, che tanto sconforto hanno gettato nel paese, per la situazione debitoria di 59 famiglia e per l'incognita della riapertura degli impianti scioviari di Monte Rotondo, il Sindaco di Scanno Ë stato accusato di inerzia e di incapacit‡ dal gruppo consiliare di opposizione, "Progetto Scanno". In manifesti, affissi sui muri di Scanno, la sezione dei DS e lo stesso gruppo consiliare chedono al Sindaco e alla sua Maggioranza: "Andatevene a casa!". Secondo quanto si legge nel manifesto, Valle Orsara non ce l'ha fatta, perchÈ "Erano troppi i personaggi politici locali e non che hanno ostacolato con ogni mezzo una felice conclusione del tentativo in corso, avendo la Margherita e il Sindaco un solo obbiettivo: la societ‡ mista pubblico-privata sulla quale qualcuno aveva puntato gli occhi per occuparne la poltrona". Nell'ultimo Consiglio Comunale l'ex vicesindaco

Spacone aveva urlato al Sindaco e alla Maggioranza: "Andatevene a casa!". Questo invito Ë stato ripreso dal suddetto manifesto per scrivere: "Non ve lo chiediamo noi. Ve lo ha chiesto con forza l'ex vicesindaco. E se lo ha chiesto lui, che vi conosce bene, significa proprio che non c'Ë nulla da fare. Signor Sindaco - seguita il manifesto - perchÈ non dà ascolto al Consigliere Spacone e se ne torna a casa, visto il totale fallimento morale e politico al quale siete andati incontro? PerchÈ non se ne va? Lo sa che lei Ë diventato per la stragrande maggioranza degli Scannesi un vero e proprio incubo? Che deve succedere ancora affinchÈ si convinga a gettare definitivamente la spugna, dimostrando solo cosÏ di volere veramente il Bene di Scanno?" E' intenzione del Sindaco di tenere al pi˘ presto a Sulmona una conferenza stampa per spiegare la verit‡ dei fatti, dopo - a detta sua - le tante falsità.