Martedì 31 Gennaio 2006

 

SCANNO

PROGRAMMIAMO TUTTI INSIEME IL TURISMO A SCANNO

Si è svolto ieri, presso la mediateca comunale, l'incontro tra gli albergatori e i ristoratori di Scanno, per verificare come rendere più produttiva l'attività turistica a Scanno. L'incontro è stato organizzato da Franco Carfagnini, Matilde Di Bartolomeo, Enrico Silla e Francesca Mastrogiovanni. Lo scopo - a detta degli organizzatori - è stato quello di suscitare un confronto per trovare le strategie, necessarie al rilancio del turismo a Scanno, soprattutto nei periodi stagionali intermedi. Il dibattito ha messo in luce le carenze organizzative e la mancanza di servizi che possano invogliare a trascorrere un periodo di soggiorno in paese, nonostante le sue bellezze naturali e architettoniche. Nei prossimi giorni ci saranno altri incontri con tutte le altre forze sociali del paese, per poi costituire, sentite le varie proposte, una commissione che potesse dare avvio ad una programmazione di attività turistiche sia ludiche, sia culturali.

 

SCANNO

INCONTRO PER UN PROGETTO DI MARKETING TERRITORIALE

L'Amministrazione Comunale ha organizzato per giovedì 2 febbraio, ore 15,30, presso la mediateca comunale, un incontro di marketing territoriale con l'obiettivo di rilanciare turisticamente il bacino di Scanno. Interverranno gli osperti della One Groupe dell'Aquila e il prof. Tommaso Paolini dell'Università del Turismo di Sulmona, con all'O.D.G. i seguenti argomenti: presentazione dati sull'andamento dei flussi turistici locali negli ultimi tre anni; individuazione degli strumenti per un'efficace politica turistica; formazione gruppo di lavoro e condivisione documento d'intesa. Sono invitati tutti gli operatori turistici di Scanno.

 

SCANNO

FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO

Come da tradizione le suore salesiane dell'asilo Buon Pastore di Scanno questa mattina riuniranno tutti i ragazzi e i bambini delle scuole di Scanno nella chiesa parrocchiale, per assistere alla messa per i festeggiamenti di san Giovanni Bosco. Dopo la cerimonia a tutti verrà offerto un "Pan dell'orso". Nel pomeriggio i festeggiamenti avranno seguito presso i locali dell'asilo.

 

Lunedì 30 Gennaio 2006

 

VALLE DEL SAGITTARIO

SONO "I GIORNI DELLA MERLA" MA NELLA NOSTRA VALLE LE TEMPERATURE SI MANTENGONO MITI

Sono questi gli ultimi giorni di Gennaio. Secondo una leggenda lombarda sono i giorni della merla, i più freddi dell'anno. Se altrove è così, da noi, invece, il freddo della settimana scorsa ha lasciato il posto a delle temperature miti. Sabato è stato bel tempo e Ieri, domenica, anche se pioviggionava, l'aria non era fredda.

 

SCANNO-PASSO GODI

TANTA NEVE E TANTO DIVERTIMENTO

Passo Godi, 1650 m. sul livello del mare, nonostante la scarsa attenzione pubblicitaria, resta uno dei luoghi più belli per trascorrere con tutta la famiglia un week-end o un periodo più lungo tra la neve e il divertimento.

Sabato scorso c'era tanta gente con l'albergo tutto pieno e gli impianti sciistici che funzionavano a pieno regime. Passo Godi, rispetto a molti impianti scioviari abruzzesi ha il vantaggio di potervisi recare direttamente con la macchina. La strada è buona e la viabilità non pone pericoli. E' un luogo di divertimento soprattutto per ragazzi e per chi non è uno sciatore provetto. Si può praticare lo sci di fondo, lo scivolo con slitte e "gommoni".

L'attenzione degli amministratori di Scanno è oggi tutta su Monte Rotondo. Gli impianti, che sono per sciatori bravi, sono fermi e quindi è giusto che ci si dia da fare per farli di nuovo funzionare. Anche Passo Godi, comunque, meriterebbe degli investimenti pubblici per potenziare tutto il bacino. E' un bel posto e non va trascurato.

 

IL CALCIO NELLA VALLE DEL SAGITTARIO

CAMPO DI FANO vs NUOVA IDEA S. G. 1 - 0
ATELETA vs SCANN0-VILLALAGO 1 - 4

L'undicesima giornata (prima di ritorno) del girone C di terza categoria della circoscrizione de L'Aquila mette in risalto le squadre della Valle del Sagittario. Due vittorie in partite importanti e temute alla vigilia, clamorosa quella ottenuta dalla Hope 2000 Scanno-Villalago: conquista i primi punti in trasferta, facendo bottino pieno sul campo della vice-capolista Ateleta, la formazione che appariva più in forma prima della sosta natalizia. Si tratta inoltre di uno scambio di favori, perché hanno perso la diretta concorrente del Campo di Fano per il primo posto (ora matematicamente al sicuro dalle eventuali vittorie dell'Ateleta nei recuperi) e la Nuova Idea San Gregorio, attualmente in lotta con la Hope 2000 per il terzo piazzamento. Analizziamo gli incontri partendo dall'uno a zero della capolista. Il comunale di Prezza si presentava in ottime condizioni, fornendo un non indifferente stimolo alla fame di vittorie del Campo di Fano, che però ha dovuto fare a meno dei due Petrella e del bomber Mattia "Bobo" Ventresca. Forse un po' di brillantezza sotto porta è mancata, sono state fallite un paio di occasioni nel primo tempo e un paio nel secondo, il gol è arrivato intorno al decimo minuto della ripresa su calcio di rigore, concesso per l'atterramento di Francesco De Sanctis lanciato a rete e trasformato da Raffaele Silvestri. Se l'attacco non ha reso al massimo, è da registrare il fatto che il San Gregorio si è dimostrata compagine tosta e difficile da battere, pronta a lottare su ogni pallone, forse anche con troppa grinta, come dimostrano le due espulsioni ottenute nel secondo tempo. Queste ultime hanno favorito la formazione di casa, che ha amministrato il match fino alla fine senza correre pericoli, evidenziando una soddisfacente organizzazione di gioco e soprattutto conducendo in porto una importante vittoria, forse non tanto facile, ma mai a rischio. Un altro gradino della scala che porta alla promozione è stato salito. Di certo un sentito "grazie" il presidente del Campo di Fano Riccardo Villani dovrà dirlo all'undici dell'Alta Valle del Sagittario, la Hope 2000 è riuscita infatti in quella che potrebbe definirsi una vera e propria impresa: è andata a vincere alla grande sul campo della temutissima Ateleta. Nel primo tempo la partita si è svolta in un sostanziale equilibrio, le squadre sono rientrate negli spogliatoi sullo 0-0. Forse i sangrini non si aspettavano di trovare una formazione tanto determinata, forse hanno avuto un calo fisico (hanno disputato solo una partita ufficiale negli ultimi due mesi), fatto sta che nella ripresa c'è stata solo una squadra in campo, la Hope 2000, che ha dominato gli avversari e prima si è portata sul 3-0 con i gol di Antonio Mancini, Mario Piscitelli e Mauro Grossi, poi, dopo aver concesso il gol della bandiera all'Ateleta, ha scritto la parola fine sull'incontro con la rete del 4-1, siglata su rigore dal portiere Piercarlo Gentile. Ma tutto ciò non è successo soprattutto per qualche demerito dei locali, evidentemente nello spogliatoio il mister Antonio Gatta è riuscito a dare i giusti suggerimenti e i migliori incoraggiamenti soprattutto ai suoi calciatori più giovani, che fino a questo momento della stagione avevano dimostrato capacità tecniche di prim'ordine, ma anche una personalità ancora da maturare, come testimonia il fatto che in trasferta non era stato conquistato neanche un punto. In virtù di questa bella vittoria, la squadra di Scanno e Villalago si ripropone ancora per un campionato ai vertici della classifica, presagendo altre soddisfazioni ai suoi tanti tifosi.

Risultati e classifiche aggiornate ogni lunedì sera nella pagina dedicata al calcio del nostro sito.

 

SCANNO

SCANNO HA BISOGNO DI TUTTI

E' questo l'appello rivolto da Franco Carfagnini, Matilde Di Bartolomeo, Enrico Silla e Francesca Mastrogiovanni a tutti gli albergatori, ristoratori, coltivatori diretti, produttori di prodotti tipici, commercianti, artigiani, imprenditori, operatori edili, operatori turistici e culturali di Scanno. Con questo appello è stato indetto per oggi alle ore 16,30 un incontro, presso la Mediateca Comunale, per definire, con l'apporto e il contributo di tutti, "le possibili strategie da attuare perché si torni a lavorare tutti e per tutto l'anno". «Non si debbono ripetere in futuro - come si legge nel pubblico invito - altri momenti di "questua", ma dobbiamo insieme porre le basi perché si eviti il ricorso a questo strumento».

 

VILLALAGO

NECROLOGIO

Si sono svolti ieri, presso la Chiesa parrocchiale, i funerali di Maria Assunta Galante, vedova D'Antonio, deceduta per infarto all'ospedale di Sulmona all'età di 89 anni. Viveva presso la RSA di Villalago, insieme al marito Anselmo, scomparso qualche anno fa.

 

Sabato 28 Gennaio 2006

 

SCANNO

UN PASSO AVANTI PER LA DEFINIZIONE DEGLI IMPIANTI SCIOVIARI DI MONTE ROTONDO

Giovedì scorso, 26 gennaio, c'è stato a Roma, presso la Presidenza del Consiglio, l'atteso incontro per definire l'eventuale acquisto degli impianti di proprietà della società Valle Orsara. Ricordiamo che la Sacmif aveva offerto 1.500.000 euro. I soci di Valle Orsara avevano ritenuto l'offerta insufficiente e a loro volta avevano chiesto 2.500.000 euro. Nell'incontro di giovedì scorso a Roma, presenti alcuni soci di Valle Orsara, il signor Lallini si è impegnato a proporre al Consiglio di Amministrazione della Sacmif di portare l'offerta alla somma di due milioni e mezzo di euro. La risposta definitiva verrà data ai soci di Valle Orsara lunedì prossimo.

 

ANVERSA

PASCOLARE VIA SATELLITE

La pastorizia non è più quella di una volta! E' una frase fatta, ripetuta tante volte, ma mai come ora cade a proposito. Pensate che la coperativa Asca degli allevatori ovini di Anversa ha affidato le pecore al pascolo alla vigilanza del satellite. Si è così. Al capo mandria, un docile montone, è stato messo un collare che comunica al satellite tutti gli spostamenti del gregge. Tramite computer è possibile controllare tutto il territorio e sapere dove si trovano le pecore; spiarne tutti i movimenti per poterle poi ricondurle allo stazzo. E' questa l'ultima trovata di Nunzio Marcelli, che qualche anno fa lanciò con successo la proposta di adottare una pecora. Con una modica somma si poteva avere tutto il ricavato di un anno di una pecora: latte, formaggi, lana.

 

HOPE 2000 SCANNO-VILLALAGO

SI GIOCA FUORI CASA CONTRO LA SQUADRA DELL'ATELETA

Lo Scanno-Villalago, dopo un lungo periodo di riposo, torna a giocare. L'incontro di domenica sarà ad Ateleta, contro la squadra locale, che è in classifica al secondo posto. Una partita difficile, che non permette pronostici a favore della nostra squadra. Tutto, comunque, è possibile e speriamo che lo Scanno-Villalago possa uscire indenne da questo incontro.

 

CAMPO DI FANO

PARTITA IN CASA CONTRO LA NUOVA IDEA SG TERZA IN CLASSIFICA

Il Campo di Fano giocherà domenica contro La Nuova Idea SG, terza in classifica. Un incontro dal risultato imprevedibile. A favore del Campo di Fano ci sarà, comunque, il fattore campo. E non è poco. La squadra è al primo posto in classifica e sicuramente saprà salvaguardare l'onore di questo prestigioso risultato.

 

Venerdì 27 Gennaio 2006

 

ANVERSA

AUTORIZZATI I LAVORI PER LO SVINCOLO DELLA VARIANTE? SI, NO, FORSE. ANCORA MOLTI DUBBI SULLA PROCEDURA

Riceviamo e pubblichiamo

«Il Gruppo di opposizione di Anversa torna alla carica sulla questione dello svincolo alla Variante, che ha già sollevato polemiche nei mesi e nelle settimane scorse per l’iter seguito dal Comune. I consiglieri di minoranza, convocati al Consiglio comunale con all’ordine del giorno – tra le altre cose – la presa d’atto dell’avvenuto rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche sul progetto, hanno richiesto in Aula chiarimenti al Sindaco per sapere se fosse stata autorizzata anche la parte a monte, di competenza dell’ANAS ma indispensabile affinchè l’intero progetto sia realizzabile, e che prevede lo sbancamento del versante proprio all’imbocco delle Gole del Sagittario in zona protetta. “Il Sindaco, in Aula, ha affermato che l’autorizzazione rilasciata riguardava tutto, compresa la parte ANAS, ma da informazioni assunte al Comitato Beni Ambientali della Regione a noi risulta invece che il progetto a monte le autorizzazioni non le ha”. Sembra ancora in alto mare perciò il completamento dell’iter del progetto di raddoppio dello svincolo, che aveva già trovato un primo stop a causa di problemi procedurali nei mesi scorsi, quando Uniti per Anversa aveva denunciato pubblicamente la marcia indietro a cui era stato costretto il Comune, con la revoca della propria delibera, assunta senza aver prima richiesto ed ottenuto i prescritti pareri ambientali. “Non solo si vuole distruggere un ambiente unico e un patrimonio collettivo che farà perdere un enorme risorsa paesaggistica e naturalistica a tutta la collettività a vantaggio di pochi che godranno del parcheggio che sarà realizzato, non solo si è in tal modo svenduto l’ultimo angolo di verde pubblico attrezzato di cui disponeva Anversa, ma tutto questo si vuole cercare di farlo senza nessun rispetto per le procedure e per la legittimità delle deliberazioni.” La minoranza torna all’attacco, chiedendo chiarimenti al Sindaco sulle dichiarazioni fatte in Aula e sullo stato reale della procedura, già data più volte per completata mentre ancora in realtà mancano le relative autorizzazioni: e sulla pericolosità dell’intervento per la stabilità del versante, oltre che sugli effetti disastrosi per l’ambiente e il paesaggio (in una zona tutelata a livello comunitario, nazionale e regionale) Uniti per Anversa ha inviato nei giorni scorsi una segnalazione urgente alla Regione, al Ministero per l’Ambiente e alla Procura della Repubblica». (N. Marcelli per Uniti per Anversa).

 

SCANNO

DELIBERA DI GIUNTA A SOSTEGNO DEL RICORSO PRESENTATO AL TAR DAL CONSORZIO EMME TI PER GLI IMPIANTI DI MONTE GRECO

Nella cronaca di martedì 10 gennaio abbiamo dato la notizia della bocciatura dell'Unione Europea del progetto di una funivia che avrebbe dovuto collegare Scanno a Roccaraso e della costruzione dei relativi impianti sciistici a Monte Greco. Il consorzio Emme TI, che avrebbe dovuto realizzare gli impianti sciistici, è ricorso al TAR per l'annullamento delle decisioni della Regione di dirottare altrove i finanziamenti previsti nel DOCUP Abruzzo 2000-2006. E' di questi giorni la notizia che la Giunta Comunale di Scanno ha deliberato di dare l'incarico all'avv. prof. Vincenzo Colalillo di Isernia, perché sostenesse (ad adiuvandum - come si legge nella delibera) le ragioni del Consorzio Emme TI, presso il TAR Abruzzo. L'incarico è congiunto al Comune di Barrea, con il quale saranno condivise le spese legali.

 

Giovedì 26 Gennaio 2006

 

VALLE DEL SAGITTARIO

E' TORNATO IL SERENO

Dopo alcuni giorni di cattivo tempo, ieri è tornato a splendere il sole in tutta la Valle del Sagittario. La neve ha reso il paesaggio particolarmente suggestivo. La previsioni metereologiche per le nostre zone prevedono bel tempo fino ai primi giorni della prossima settimana.

 

INTRODACQUA

IN UN MANIFESTO IL MONITO DEL SINDACO AI SUOI CONCITTADINI: NON LASCIATEVI INGANNARE

Il sindaco di Introdacqua, avv. Giuseppe Giammarco, sulla questione dell'aereo F 104, ha ritenuto rivolgere un appello ai suoi concittadini con un manifesto pubblico.

«Cari concittadini - scrive il sindaco - è da qualche tempo che vengono distribuiti giornalini con improbabili vignette ironiche, il cui autore dimostra di avere una eccitante fantasia tale da portarlo a fare delle considerazioni che sono tipiche di un povero illusionista di strada che si sforza, non riuscendovi, di dipingere la maggioranza per quello che effettivamente non è. Considerato il ripetersi di tali atteggiamenti, noi della maggioranza, formata da Introdacquesi, vogliamo rivolgerci a voi Introdacquesi perché possiate intenderci, cosa non possibile con l'autore dell'opuscolo che non conosce nulla delle nostre tradizioni, valori, ideali e princìpi. L'Amministrazione Comunale con l'istallazione dell'aereo militare F104, che non vola più da diversi anni nei cieli di tutto il mondo, vuole semplicemente rendere omaggio a valorosi uomini che stavano, come tutti i cittadini perbene, svolgendo il proprio lavoro in tempo di pace, per assicurare la pace alla nostra nazione e per tale motivo sono precipitati con il proprio velivolo sui monti di Introdacqua. Un modo nobile, serio e rispettoso per ricordarli. L'aereo inoltre vuole essere un monito contro la guerra allo stesso modo del milite con il fucile alzato che è sul Monumento dei Caduti. Monumento, per noi cittadini di Introdacqua, molto importante perché ci riporta alla memoria i nostri cari caduti in guerra. D'altro canto, l'aereo non costerà nulla, ne offuscherà minimamente le bellezze del nostro paese. La vergognosa arroganza dell'autore del giornalino, pertanto, calpesta e prende in giro i cittadini di questa comunità che sanno riconoscere chi opera per un'idea di bene. La gravità del gesto di questo personaggio, altezzoso e non incline al confronto, si sostanzia nello spregio verso coloro i quali hanno donato la propria vita per la Patria, ai quali noi vogliamo rendere onore. D'altra parte, non potevamo aspettarci diversamente da chi ha sposato una polemica di bassa statura, capace soltanto di partorire veleni nella società introdacquese, da chi non rispetta neanche il Consiglio Comunale che rappresenta tutta la comunità, poiché è noto che in una circostanza è entrato nell'aula consiliare, durante i lavori, accomodandosi con il cappello a falde larghe sul proprio capo e facendo sedere sulla sedia accanto, riservata ai cittadini, il suo cane. Questo significa disprezzo assoluto per l'intera cittadinanza che vive di ben altri valori che si identificano nella civiltà più avanzata. Oggi, questo signore, chiede alla stessa cittadinanza di partecipare al referendum autogestito. SI VERGOGNI. Per quanto ci riguarda ribadiamo che l'intera maggioranza è per il ripudio della guerra e per l'affermazione dei valori della pace dei quali non può essere privata da un ipocrita saccente.»

 

SCANNO

A SCANNO C'E' TANTA NEVE MA A ROMA ANCORA SI DISCUTE

Oggi ennesimo incontro a Roma presso la Presidenza del Consiglio sulla questione degli impianti scioviari di Monte Rotondo. Sarà ancora un incontro interlocutorio. Speriamo bene.

 

Mercoledì 25 Gennaio 2006

 

VALLE DEL SAGITTARIO

ANCORA NEVE

E' nevicato ancora per tutta la giornata di ieri. A Villalago la neve si è accumulata per circa una cinquantina di centimetri. A Scanno il manto nevoso è più scarso. La neve, comunque, è in tutti i paesi della Valle. Oggi le condizioni metereologiche sono migliorate. Ci sono ovunque sprazzi di sole. I mezzi scansaneve sono in azione e la viabilità è buona ovunque. Le temperature sono rigide e la notte raggiungono valori molto bassi. L'unica nota di rilievo è data dalla seggiovia di Scanno che, nonostante l'abbondante nevicata, rimane ancora ferma, senza il suo carico di sciatori.

 

VILLALAGO

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale di Villalago è stato convocato per Venerdì 27, alle ore 21,00. con il seguente Ordine del Giorno: Elezione della Commissione elettorale comunale; Approvazione documento programmatico della sicurezza; Approvazione regolamento comunale per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari.

 

SCANNO

CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA AL CENTRO ANZIANI

La Giunta provinciale ha deliberato di assegnare un contributo finanziario di tre mila euro al Centro Anziani di Scanno, per lo svolgimento delle attività sociali, programmate nel corso dell'anno. Il Presidente del Centro Anziani è Cesidio Nannarone.

 

Martedì 24 Gennaio 2006

 

VALLE DEL SAGITTARIO

E' TORNATA LA NEVE

Nevica da due giorni. Per fortuna, le precipitazioni non sono abbondanti, perché, altrimenti, noi che abitiamo ancora questi paesi avremmo dei seri problemi legati alla neve e al freddo. Le strade sono tutte percorribili, grazie al servizio degli spartineve della provincia. La neve è ricchezza per gli operatori turistici. il sabato e la domenica alcuni alberghi di Scanno hanno il pieno. Si scia a Passo Godi, non molto distante dal paese, e questo richiama gli amanti della neve, per trascorrere un fine settimana a 1650 m., lontano dall'aria inquinata delle città.

 

SCANNO

IL COSTUME DELLE DONNE DI SCANNO SIMBOLO DELLA REGIONE ABRUZZO?

Eustachio Gentile, capogruppo consiliare della lista "Progetto Scanno", in una lettera indirizzata al Presidente della Regione Abruzzo, al Presidente della Provincia dell'Aquila, al Presidente dell'APTR, all'ass. regionale al turismo e all'ass. provinciale al turismo, chiede di adottare il costume della donna di Scanno, come "elemento distintivo" per la promozione dell'Abruzzo nel mondo. La richiesta nasce dopo una dettagliata premessa sull'importanza dell'abito femminile scannese, conosciuto in tutto il mondo, grazie ai grandi maestri della fotografia, che hanno visto le loro foto esposte in tutti i più importanti musei. Il costume di Scanno, insieme al Guerriero di Capestrano, secondo Gentile, "potrebbe rappresentare e promuovere con grande efficacia il nostro Abruzzo nel mondo". La lettera chiude con l'invito al Sindaco di Scanno di inoltrare ufficialmente, tramite delibera di Giunta, la richiesta di adottare il costume della donna di Scanno per la promozione dell'Abruzzo.

 

Lunedì 23 Gennaio 2006

 

VILLALAGO

E VENNE IL GIORNO DEL FUOCO

La neve ha reso ancora più spettacolare l'immagine della grande fanoglia innalzata in Piazza Celestino Lupi, in onore di San Domenico Abate, nel giorno della sua festa.

All'imbrunire, dopo la solenne messa e il bacio della reliquia del dente molare di San Domenico, la gente si è riunita intorno alla fanoglia. E' stata benedetta da Padre Carmelo.

E poi l'accensione tra gli applausi dei presenti e i fiocchi di neve. Quando la fanoglia ha cominciato a perdere la sua forza, ognuno è tornato al proprio vicinato, per trascorrere la serata in allegra compagnia vicino al fuoco rionale e consumare una lauta cena.

 

ANVERSA

GIOVANNI BELLOPEDE HA FORMALIZZATO AL CONSIGLIO LE SUE DIMISSIONI DA ASSESSORE ESTERNO

Nel Consiglio comunale di sabato scorso l'assessore Giovanni Bellopede ha dato comunicazione delle sue dimissioni, dovute esclusivamente ad un conflitto d'interesse tra la sua carica comunale e quella di amministratore del Centro riabilitativo "Il Castello". Nessun conflitto con il Sindaco e i consiglieri di maggioranza, ma solo correttezza di rapporti con l'amministrazione comunale e con il paese di Anversa. Ricordiamo che gli ospiti del Castello hanno avviato una cooperativa di servizio sociale, svolgendo diversi compiti, quale pulizia delle strade, giardinaggio, ecc. Il tutto rientra nel programma medico di riabilitazione sociale. Giovanni Bellopede ha ritenuto di dimettersi da assessore per non trovarsi a decidere e a gestire questioni pubbliche, che sarebbero rientrate, comunque, nelle sue competenze private di amministratore del Centro "Il Castello".

 

VILLALAGO

PARTITA RINVIATA PER IMPRATICABILITA' DEL CAMPO TRA "HOPE 2000-SCANNO VILLALAGO" - CASTELVECCHIO S.

Causa neve la partita tra lo Scanno -Villalago e il Castelvecchio Subequo è stata rinviata a data da destinarsi per impraticabilità del campo da gioco. Il campionato prevedeva ieri solo le partite di recupero, pertanto il Campo di Fano, altra squadra della Valle del Sagittario, non ha giocato.

 

L'INTERVENTO

LA VALLE DEL SAGITTARIO ORFANA DELLA CONNESSIONE ADSL

La pubblicità che viene fatta riguardo la connessione a banda larga, ADSL, ci martella in tutte le forme possibili. Tutte le società delle comunicazioni offrono prezzi sempre più concorrenziali, sconti, periodi iniziali gratuiti, router in comodato d’uso e tante altri ammennicoli. Tutte belle cose per i fortunati, cittadini di serie “A”, che possono usufruire del servizio di grande utilità, direi pubblica, in quando non vi è angolo d’Italia dove non c’è un computer. Ci sono invece molti angoli dell’Italia, del progresso, che è priva della connessione in banda larga. Uno di questi angoli è la caratteristica e bellissima Valle del Sagittario. Perché la Telecom non provvede a fornire questo servizio, ormai essenziale strumento di vita quotidiana, per imprese, studenti, studiosi, cultori della ricerca e normali utenti che utilizzano il computer per mantenere i rapporti con le persone che vivono lontano nel mondo? Mi permetto suggerire ai primi cittadini dei Comuni della Valle di organizzare un incontro in cui discutere il  problema e fare, di conseguenza, la necessaria pressante richiesta alla Telecom di provvedere al collegamento in ADSL di tutto il comprensorio della Valle del Sagittario. Potrebbe essere valido chiamare il Gabibbo e Striscia per ottenere il risultato? Visto che in Italia l’intervento di Striscia risolve problemi che, pur all’evidenza di tutti, non vengono affrontati e risolti se non dopo che Striscia li ha portati a conoscenza del grande pubblico. Chi dovrebbe farlo per dovere di incarico pubblico, non procede perché, per abitudini che prosperano sempre più, è titolato ad appartenere al club delle tre scimmie.

Sindaci pensateci e provvedete, con solerzia, perché anche i cittadini della Valle abbiano la disponibilità del servizio ADSL e non sentirsi, invece cittadini di serie “B”. Ponetevi  il problema e sostenetelo fino alla soluzione.

Eraldo Biasetti

 

Sabato 21 Gennaio 2006

 

VILLALAGO

E VENNE IL GIORNO DELLE "FANOGLIE" IN ONORE DI SAN DOMENICO ABATE

Questa sera all'imbrunire le "fanoglie" verranno accese in ogni vicinato del paese. Sin da ieri in molti rioni si è provveduto ad innalzarle, perché fossero pronte al rintocco dell'Ave Maria, che darà il via al fuoco. La confraternita di San Domenico ha provveduto ad allestire la fanoglia cittadina, in Piazza Celestino Lupi, che verrà accesa domani, festa del Patrono, appena dopo il bacio della reliquia del Sacro Dente. La festa ricorda il giorno della morte del Santo, avvenuta il 22 gennaio del 1031.

 

ANVERSA

CONSIGLIO COMUNALE

E' stato convocato per oggi, alle ore 9,30, il Consiglio Comunale con all'Ordine del Giorno alcuni punti molto importanti, quali la Variante al Piano Regolatore Generale e lo svincolo della Strada variante per Anversa, lato Scanno. La minoranza annuncia grande battaglia per quanto riguarda lo svincolo, che richiede il taglio di una grande fetta di roccia, ritenuta di interesse ambientale e naturalistico. L'assessore dimissionario, Giovanni Bellopede, dovrebbe notificare al Consiglio le sue dimissioni.

 

VILLALAGO

HOPE 2000-SCANNO VILLALAGO CASTELVECCHIO S.

Domani, domenica 22 gennaio, partita di recupero tra lo Scanno Villalago e il Castelvecchio. Dopo la sconfitta per 5-1 con il Campo Di Fano ci si aspetta uno scatto d'orgoglio. Lo Scanno Villalago deve assolutamente vincere per non perdere le prime posizioni. Tra le due squadre c'è solo un punto di distacco, ma il Castelvecchio ha ancora una partita da recuperare. Bisogna, quindi, vincere. Il campo di Villalago ha sempre portato fortuna alla squadra di casa e non si smentirà nemmeno domani.

 

Venerdì 20 Gennaio 2006

 

INTRODACQUA

CONDONO DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

Il Consiglio Comunale ha approvato con deliberazione del 27 /12/ 2005 il regolamento per condono della Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani. Sono ammesse a condono le seguenti violazioni: l'omissione di denuncia per la quale è prevista l'emissione di avvisi di accertamento; la presentazione di denunce infedeli, incomplete e tardive per le quali è prevista l'emissione di accertamenti in rettifica. Il beneficio per il contribuente è costituito dalla non applicazione di sanzioni ed interessi ed il pagamento del solo tributo evaso. Per beneficiare della sanatoria gli interessati devono presentare apposita domanda su modelli disponibili presso gli uffici comunali. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all'Ufficio Tributi del Comune.

 

VILLALAGO

LE FANOGLIE DI SAN DOMENICO

Domani, 21 gennaio, vigilia della festa di San Domenico, si accenderanno all'imbrunire in ogni rione del paese dei grandi falò, chiamati dai locali "fanoglie". Attorno al fuoco si riunirà tutto il vicinato per trascorrere allegramente la serata con buoni cibi e ottimo vino. Le fiamme si eleveranno sino a notte tarda. Prima dell'accensione saranno benedette dal Parroco, che passerà in ogni vicinato. La legna necessaria è stata già accumulata nei vari rioni per innalzare la "fanoglia", che prenderà la forma di cono.

 

SCANNO

I CHIARIMENTI DELLA SACMIF S.r.l. SULL'OFFERTA PER L'ACQUISIZIONE DEGLI IMPIANTI SCIOVIARI

In una lettera, inviata ai capigruppo consiliari, la società SACMIF chiarisce i motivi dell'offerta di euro 1.500.000 per l'acquisizione degli impianti di Monte Rotondo, ritenuta insoddisfacente dagli stessi soci di Valle Orsara. Secondo questi tale esigua offerta avrebbe costretto la società ad un sicuro fallimento.

«La nostra società - scrive la Sacmif - ha formulato un'offerta per l'acquisizione del complesso sciistico di Scanno-Collerotondo sulla base di un articolato studio di pre-fattibilità. In tale studio sono state rappresentate tutte le variabili, alcune di segno positivo e molte di segno negativo, che hanno composto numericamente l'offerta che Sacmif giudica profittevole e conveniente. Ciò senza considerare i rilevanti investimenti per riqualificare il bacino sciistico. Dinanzi ad una tale offerta si può aderire o dissentire, ma non può dubitarsi nè della società stessa, nè si possono imputare a Sacmif e alla pretesa esiguità dell'offerta stessa conseguenze quali il fallimento della società Valle Orsara».

La lettera chiude affermando che la Sacmif non investirà nel bacino sciistico se non sarà previamente assicurato il sostegno e la cooperazione attiva di tutti gli enti ed istituzioni deputati all'esame dei progetti di riqualificazione che saranno presentati.

 

Giovedì 19 Gennaio 2006

 

ANVERSA

DIMISSIONI DELL'ASSESSORE ESTERNO GIOVANNI BELLOPEDE

Comunicato stampa del gruppo consiiiare "Uniti per Anversa"

«Forse ora - si legge sul comunicato - con un Assessore (su quattro) dimissionario, il Sindaco di Anversa degli Abruzzi prenderà finalmente atto che lo Statuto, la trasparenza, il buon senso e lo stesso concetto di gestione democratica della Pubblica Amministrazione impongono di non avere Assessori-ombra, come è stato sinora e continua ad essere. Giovanni Bellopede, assessore esterno e membro della locale sezione DS, abbandona ora questa Giunta, senza aver mai potuto esercitare pienamente le sue funzioni in quanto non gli sono mai state attribuite deleghe. Uniti per Anversa esprime la propria solidarietà all’Assessore dimissionario, auspicando che questo ulteriore grave gesto spinga finalmente Sindaco e maggioranza a rispettare lo Statuto e le attribuzioni e competenze dei singoli amministratori, che risultano svilite da un atteggiamento centralista e arcaico, più simile ad un burocratismo accentratore da età feudale che non ad un’amministrazione moderna, trasparente e snella, specie poi in un piccolo Comune come Anversa dove tutte le risorse – umane e di competenza – vanno utilizzate per il bene della collettività. Le dimissioni di Bellopede, membro dei DS, non possono tuttavia che rinnovare e rafforzare i forti dubbi già espressi da Uniti per Anversa sulla compresenza, all'interno di questa maggioranza, di consiglieri ed assessori appartenenti al Direttivo di Forza Italia insieme ad altri schierati con l'Unione: non si comprende come possa essere portato avanti il programma amministrativo e politico di una compagine tanto composita da toccare gli opposti schieramenti, e forse proprio per questo si continua a governare senza voler dare autonomia di pensiero ed azione agli Assessori, negando loro le piene funzioni».

 

VILLALAGO

GRUPPO INSIEME PER VILLALAGO "PREPARIAMO LE PROSSIME AMMINISTRATIVE"

Il gruppo consiliare di maggioranza ha indetto per domani, 20 Gennaio, alle ore 20,30, presso la sala consiliare, un'assemblea pubblica dal tema: Amministrative 2006 (prepariamo l'evento). Sono stati invitati a partecipare tutti i cittadini e i simpatizzanti.

 

INTRODACQUA

REFERENDUM POPOLARE AUTOGESTITO "QUALE MONUMENTO A INTRODACQUA"

Nelle cronache dei giorni scorsi abbiamo riportato la polemica che si è innescata tra l'Amministrazione Comunale e il comitato "Quale Monumento", per il progetto di posizionare nei giardini pubblici del paese un aereo militare F104 per ricordare i tre aviatori caduti sulle montagne di Introdacqua. Il Comitato si è opposto a tale progetto e ha indetto per domenica 22 Gennaio un referendum popolare. Il seggio elettorale sarà posto in Piazza Cavour dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 18,00.

 

REGIONE ABRUZZO

CONTRIBUTI PER LA PRIMA CASA

La Giunta regionale ha approvato il bando relativo ai "Contributi per acquisto, recupero e costruzione della prima casa - Anno 2005"-. Le domande, redatte su appositi modelli che possono essere richiesti presso le sedi comunali, devono essere presentate entro e non oltre il 14 febbraio prossimo al seguente indirizzo: FIRA spa, via Parini, 21, 65123 Pescara.

 

Mercoledì 18 Gennaio 2006

 

SCANNO

UN CALDAIO FUMANTE DAVANTI ALLA CHIESA DI SANT'ANTONIO BARONE

Si è rinnovata ieri, 17 gennaio, con tanta gente la tradizionale offerta delle sagne con la ricotta. Già dalle prime ore del mattino è stato preparato il fuoco per far bollire l'acqua di un grosso caldaio. Alle 10,00 le campane della chiesa hanno annunciato la Santa Messa, celebrata nella piccola chiesetta di Sant'Antonio Barone, situata nel centro storico del paese. Intanto Pasquale, Antimo, Peppe e Gregorio accudivano il fuoco. Prima della fine della messa sono state calate nell'acqua le sagne e poi la ricotta che ha fatto da condimento. E' stato don Carmelo a benedire il caldaio fumante con le sagne ormai cotte. Dopo la benedizione sono state distribuite ai numerosi presenti, "armati" di cucchiaio e scodelle. Molte donne hanno portato delle piccole pentole per poter consumare il pasto in famiglia, comodamente a casa. La festa è stata rallegrata dalla presenza degli scolari della locale scuola. La Prima B della scuola media "Ovidio" di Sulmona è venuta appositamente, accompagnata dalle insegnanti di Educazione Artistica e Religione, per assistere alla cerimonia.

 

COCULLO

QUESTA PROCESSIONE NON SA DA FARE

Qualche tempo fa, visitando per curiosità castelli, chiese e palazzi dei paesi del versante aquilano del Gran Sasso mi capitò di vedere sull’altare un prete di colore. Niente di strano che in tempi di crisi delle vocazioni, con i seminari vuoti, si ricorra a sacerdoti stranieri. Tante parrocchie sono ancora attive grazie a loro. Ma quello che mi colpì fu la lettura del vangelo. Il povero prete non riusciva a leggere per quanto ce la mettesse tutta. Faceva un’enorme fatica, ma i suoni che emetteva erano appena comprensibili. Si agitava, sudava. Finalmente la sofferta lettura ebbe termine. Ora avrebbe dovuto tenere la predica. Ma egli scese dall’altare, si avvicinò ai fedeli e confessò che la lettura del vangelo era stato per lui un lavoro faticoso quanto quello del contadino e che la predica sarebbe stata per lui impossibile, invitava perciò i fedeli a parlare, a fare le loro considerazioni. Un sentimento di commozione attraversò tutto l’uditorio. Faceva tenerezza quella disarmante sincerità, quella infantile dichiarazione di inadeguatezza. Non potetti fare a meno di pensare alla sua solitudine in quel paese, al freddo interiore, prima che fisico, in quelle contrade di alta montagna tanto belle quanto spopolate. Come pure mi domandai se era stato lecito averlo strappato dalla sua Africa, averlo gettato in un ruolo così delicato senza gli strumenti culturali indispensabili.
Si legge in questi giorni che il parroco di Cocullo è in aperto contrasto con la popolazione. Ha comunicato ai fedeli che non parteciperà alla processione di S. Domenico. Si rifiuta. Non solo i fedeli, ma tutti gli abitanti sono rimasti basiti, increduli. Come, la cerimonia che si tiene da tempi immemorabili, che richiama fedeli da tutto il mondo, sulla quale gli studenti hanno fatto ricerche e prodotto tesi, gli antropologi e gli storici hanno versato fiumi di inchiostro, hanno scritto articoli e libri, apprezzatissimi quelli di Alfonso De Nola, non si dovrebbe più tenere? Il problema sono i serpenti. Il parroco non li vuole in processione sulla statua di S Domenico. I paesani cercano di fargli comprendere che si tratta di una tradizione antica che si perde nella notte dei tempi e che è nel cuore di tutti, tanto che gli emigrati per l’occasione tornano al paese. Ma il parroco è irremovibile. Sostiene che il serpente è il simbolo biblico del male e quindi sarebbe come portare in processione il diavolo. Se il parroco, polacco, avesse l’umiltà del collega africano, non ci sarebbe alcun problema. Ma l’umiltà è di pochi. L’atteggiamento del sacerdote solleva almeno due problemi. Il rapporto fra culture diverse e il rapporto della nostra religione con il paganesimo. Uno straniero, specie se è un sacerdote, dovrebbe avere rispetto della cultura del paese che lo ospita e se è chiamato a gestire riti e usanze diverse dalle sue è tenuto a fare uno sforzo per comprenderle. L’unica eccezione potrebbe essere condivisibile in rapporto a eventuali pratiche immorali o illegali, ma questo non è il nostro caso. Assurdo sarebbe chiedere alle popolazioni di adeguarsi alla sensibilità dell’ospite. Assurdo che pure trova applicazione, per esempio, nel rinunciare alla tradizione del presepe, come avviene in alcune scuole o comunità, per non urtare la presunta suscettibilità degli stranieri. Non si costruisce una comunità multietnica rinunciando alle rispettive identità, ma rimanendo se stessi, aperti comunque alla comprensione dell’altro. Non si costruisce una società pluralistica per sottrazione: si produrrebbe impoverimento, desertificazione culturale piuttosto che arricchimento della società nel suo complesso. Circa, poi, il carattere pagano della processione non si può non concordare con il parroco. La festa di S.Domenico era all’origine dedicata alla dea Angizia, una dea autoctona che, come sappiamo da Virgilio, aveva un culto in un bosco del Fucino, e da Plinio scopriamo che un popolo dei Marsi, gli anxatini, prendeva nome dalla dea. Era lei che aveva loro insegnato l’uso dei contravveleni connesso con il culto dei serpenti. E’ vero, anche, che nella Bibbia il demonio prende le sembianze del serpente.
Circa quest’ultimo aspetto è facile rilevare che la processione dei “serpari” esalta il potere del bene contro il male, il santo sconfigge il serpente sia nella sua pericolosità animale di portatore di veleno sia in quella figurata di demonio. Non si vede, quindi, per questo verso lo scandalo. Circa poi, il tasso di paganità della cerimonia, è ancora più facile sottolineare che il cristianesimo non è nato in un deserto e che, pertanto, gran parte delle usanze, delle cerimonie cristiane hanno origini pagane. Pertanto, se si volessero “purificare” le ritualità cristiane si dovrebbero riesaminare e, quindi, abolire una molteplicità di riti. A cominciare dal Natale, che si celebrava prima del cristianesimo proprio il venticinque dicembre. Era il natale di varie divinità, del Sole Invincibile, di Mitra partorito da una vergine, di Dioniso che rinasceva bambino, nonchè di tante altre divinità orientali, dall’egiziano Horus ai babilonesi Tamuz e Shamas. E’ notorio, infatti, che il cristianesimo delle origine portò avanti una grandiosa operazione di sincretismo religioso-culturale. Se da una parte provvide ad eliminare usanze non compatibili, dall’altra si appropriò, insieme ai templi, di riti e tradizioni pagane trasformandoli adeguatamente. Fra questi la processione di Angizia-S.Domenico, che proprio per la sua primitività, la sua ingenuità agreste, costituisce una preziosa reliquia della religiosità popolare di tutti i tempi, una religiosità che travalica le barriere delle religioni positive.
Il parroco di Cocullo è arrivato troppo tardi. E’ bene che venga dissuaso da chi è più in alto gerarchicamente e più saggio.
Sulmona, 17/01/06

Ezio Pelino

 

Martedì 17 Gennaio 2006

 

ANVERSA

FUOCO IN PIAZZA IN ONORE DI SAN MARCELLO VESCOVO

Ieri, 16 Gennaio, in occasione della festa di San Marcello, patrono di Anversa, in piazza è stato acceso all'imbrunire un fuoco per trascorrere la serata festiva allegramente. Il comitato organizzatore ha offerto ai presenti polenta e salsiccia, nonché dolci vari e un buon bicchiere di vino.

 

SCANNO

UN GRANDE FUOCO PER TRASCORRERE LA VIGILIA DI SANT'ANTONIO BARONE

Il rito del fuoco, in occasione della festa di oggi di sant'Antonio Barone, si è consumato, come da tradizione, anche a Scanno. Un falò è stato acceso nello spiazzo antistante alla chiesetta del Santo, dove si sono raccolti molti fedeli che hanno trascorso la serata in una festosa riunione conviviale. Oggi, alle ore 10,30, distribuzione delle "Sagne con la ricotta".

 

SCANNO

MENTRE A ROMA SI DISCUTE A SCANNO LA NEVE SI SCIOGLIE

Nulla di fatto alla riunione di Roma, presso la Presidenza del Consiglio, per discutere le proposte della SACMIF, del Comune e di Valle Orsara, rispetto agli impianti di Monte Rotondo. Ognuno è rimasto nella propria posizione, ritenendo la proposta dell'altro inaccettabile. Il presidente della Sacmif, sig. Lallini, non ha ritenuta equa la richiesta di Valle Orsara di 2.500.000 euro, per l'acquisto di tutti gli impianti del comprensorio sciistico. Ricordiamo (per chi non volesse scorrere le nostre cronache quotidiane) che l'offerta della Sacmif è stata di euro 1.500.000, ritenuta irrisoria dalla stessa amministrazione comunale.

 

COCULLO

DON BERNARDO DI NUOVO IN CRONACA PER LA SUA OPPOSIZIONE AL RITUALE DI METTERE LE SERPI SULLA STATUA DI SAN DOMENICO

Il giornale quotidiano abruzzese "Il Centro" è tornato, ieri 16 gennaio, ad occuparsi del nuovo parroco, don Bernardo, di origine polacca, per la sua presa di posizione contro l'usanza cocullese di mettere le serpi sopra la statua di San Domenico nel giorno della sua festa, che viene celebrata il primo giovedì di maggio di ogni anno. Il giorno dell'Immacolata Concezione il neoparroco di Cocullo e di Anversa, don Bernardo, nella sua omelia durante la messa, parlando del serpente come simbolo del male, sembra che abbia detto chiaramente di essere contrario che questi rettili adornassero la statua di un Santo e che lui non avrebbe partecipato alla tradizionale processione. Naturalmente le sue parole hanno scatenato il risentimento dei Cocullesi, che non pensano affatto a rinunciare alle loro tradizioni. Su "Il Centro" si legge che don Bernardo abbia avuto dei disappunti anche con i suoi parrocchiani di Anversa per le loro "abitudini" religiose, rivolte più alle apparenze e all'esteriorità. Ha fatto rimuovere dalla chiesa parrocchiale le targhe delle donazioni, tovaglie sfarzose e persino i fiori.

 

Lunedì 16 Gennaio 2006

 

CALCIO VALLE DEL SAGITTARIO


IL CAMPO DI FANO SI AGGIUDICA IL DERBY DEL SAGITTARIO PER 5-1

Pesante sconfitta dello Scanno-Villalago nella partita clou del campionato di terza categoria contro il Campo di Fano. La Bassa Valle del Sagittario ha così sconfitto l'Alta Valle, che è scesa in campo con una formazione in cui mancavano alcuni giocatori fondamentali. Il mister Antonio Gatta ha dovuto vestire la divisa bianco-blu per dare più forza ed impeto alla sua squadra.

Cinque reti subite sono tante e non ci sono giustificazioni plausibili per lo Scanno-Villalago. Il Campo di Fano, primo in classifica, ha dimostrato di meritarsi la prima posizione, sapendo meglio amministrare il gioco in centro campo, per poi puntare deciso sotto rete con i suoi uomini migliori. Il primo tempo è stato tutto della squadra casalinga, che è andata al riposo con un bottino di 3 gol. Alla ripresa gli ospiti hanno cercato di recuperare lo svantaggio, dando più mordente alle loro azioni, ma il contropiede del Campo di Fano ha castigato gli avversari con altri due reti. Il gol bandiera è stato di Fulvio Ciancarelli. La partita, disputata al comunale di Prezza, è stata seguita, considerato il freddo pungente, da una buona presenza di pubblico.

Marcatori Campo di Fano: Villani, Petrella, Di Turno (autogol), De Santis, Mancini. Scanno-Villalago: Ciancarelli .

Risultati e classifiche aggiornate ogni lunedì sera nella pagina dedicata al calcio del nostro sito.

 

VALLE DEL SAGITTARIO

AL CARROUSEL DI PARIGI

I tre paesi della Valle del Sagittario (Scanno, Anversa, Introdacqua) inseriti nel club dei borghi più belli, sono da oggi in mostra al Carrousel di Parigi, con i loro aspetti architettonici, enogastronomici e tradizionali. Sono presentati dal presidente dell'ANCI, Antonio Centi, insieme con gli altri paesi abruzzesi che fanno parte dei borghi più belli d'Italia.

 

SCANNO

TUTTI IN TREPIDA ATTESA PER LE SORTI DEL COMPRENSORIO SCIISTICO

Si decidono oggi, con l'incontro presso la Presidenza del Consiglio, le sorti del comprensorio sciistico di Monte Rotondo. Alle ore 16,30 il Sindaco, il liquidatore di Valle Orsara, i rappresentanti degli istituti di credito, il presidente della SACMIF si incontreranno per discutere e mettere a punto eventuali proposte, che possano portare alla soluzione del problema degli impianti sciistici di Monte Rotondo.

In un documento scritto, stilato dai soci di Valle Orsara, è stata avanzata la proposta che l'offerta, per l'acquisizione degli impianti di Valle Orsara, raggiunga almeno l'importo di euro 2.500.000. In tal caso, assieme agli impianti di Valle Orsara verrebbe dato in gestione l'intero bacino sciistico.

Il nostro augurio è che tutto vada per il meglio!

 

Sabato 14 Gennaio 2006

 

CALCIO VALLE DEL SAGITTARIO


IL DERBY DEL SAGITTARIO

Domani, Domenica 15 gennaio, si disputerà al comunale di Prezza l'atteso derby tra il "Campo di Fano" e la squadra "Hope 200-Scanno-Villalago". L'incontro si annuncia combattivo, perché in gioco le prime posizioni; si annuncia con tanti spettatori, perché in molti seguiranno le due squadre. Sportivamente ci auguriamo che vinga la squadra migliore in campo, ma un pari non dispiacerebbe a nessuna delle due. Nella malaugurata ipotesi che il Campo di Fanno perdesse la partita, resterebbe comunque nella prima posizione, mentre lo Scanno-Villalago, con una partita in meno, potrebbe insidiargli il primato in classifica, dato che negli incontri casalinghi non ha mai perso un'incontro.

Risultati e classifiche aggiornate ogni lunedì sera nella pagina dedicata al calcio del nostro sito.

 

SCANNO

LUNEDI INCONTRO DECISIVO PRESSO LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO PER GLI IMPIANTI DI MONTE ROTONDO

L'OFFERTA DEI PRIVATI PER L'ACQUISTO DEL COMPRENSORIO SCIISTICO NON DEVE ESSERE INFERIORE AI 2.500.000 EURO

In seguito alla proposta del signor Lallini, per conto della società SACMIF, di acquisto dell'intero bacino sciistico di Monte Rotondo, per l'importo complessivo di euro 1.500.000, la società Valle Orsara, nella riunione del 4 gennaio scorso, non ha ritenuto equa la cifra proposta e «Nell'ipotesi che un investitore esterno - come si legge nel documento inviato a tutti gli organi competenti - partecipi e, presupponendo che l'investitore esterno coincida con la persona del sig. Lallini, sarà necessario che l'offerta, per l'acquisizione degli impianti di Valle Orsara, raggiunga almeno l'importo di euro 2.500.000. In tal caso, assieme agli impianti di Valle Orsara verrebbe data alla SACMIF anche la gestione dell'intero bacino sciistico».

«Con questa soluzione - continua il documento - pur sopportando un impegno finanziario notevole che ammonta, tra perdite, cessioni e ricapitalizzazioni, a circa 3.978.600 euro, gli operatori locali già soci di Valle Orsara avrebbero quanto meno la magra soddisfazione di aver concorso al salvataggio del bacino sciistico e, quindi, alla sopravvivenza dell'economia del paese e del comprensorio dell'Alto Sagittario. Inoltre avrebbero l'opportunità di partecipare, anche se non in maniera determinante, ai futuri investimenti turistici, da realizzarsi anche con gli interventi pubblici promessi...».

 

Venerdì 13 Gennaio 2006

 

INTRODACQUA

SULL'AEREO MILITARE DA SISTEMARE ALLA VILLETTA COMUNALE

Alcuni giorni fa è apparso sulle bacheche comunali di Introdacqua un manifesto a firma del comitato "Quale monumento ad Introdacqua", che esprimeva il disappunto per la decisione dell'Amministrazione Comunale di collocare nei giardini pubblici del paese un aereo militare F104, per dare maggiore significato alla stele, eretta a ricordo dei tre aviatori, caduti nel 1951 sulle montagne di Introdacqua. Vicino al suddetto manifesto è stata subito affissa la risposta dell'Amministrazione Comunale.

Questi i testi dei due manifesti, a cominciare dal quello del Comitato "Quale monumento per Introdacqua".

MONUMENTO DI PACE O DI MORTE? L’Aereo Militare F104 sta alla pace come la Ghigliottina sta contro la Pena di morte

Dopo anni di elaborazioni e discussioni nelle stanze del Palazzo Comunale si è giunti all’epilogo: il rottame di un aereo di guerra verrà sistemato nei pressi della Villa Comunale di Introdacqua, come simbolo di pace ed attrazione turistica. Siamo al paradosso! Un conto è recuperare un cimelio storico con il suo carico di ricordi e di imprese collocandolo in luoghi adatti alla ricostruzione culturale di una civiltà, ben altra cosa è trasformarlo in monumento cittadino e richiamo turistico. L’autorevole vocabolario Treccani definisce i monumenti opere erette a celebrare di persone illustri o in memoria di avvenimenti gloriosi; sono opere d’arte che per il loro pregio d’arte e di storia, abbiano valore culturale, artistico, morale, etc. Non dovrebbero esserci dubbi al riguardo. Agli occhi dei nostri figli di oggi e di domani l’aereo rappresenterà l’icona di un paese che crede ancora fermamente nella bontà della guerra e sente addirittura il bisogno di renderle onore. Allora ci chiediamo: dove sono finiti i discorsi pronunciati dall’Amministrazion Comunale di Introdacqua sulla pace, sulla necessità di fare spazio a simboli e comportamenti pacifici? E dove sono finiti i discorsi di solidarietà sbandierati nelle campagne elettorali? Erano meri esercizi di eloquenza e di retorica? Trasformare un aereo di morte in monumento e richiamo turistico è una scelta tanto inopportuna quanto culturalmente ingombrante. Essa non è certo sostenuta da quanti e quante con fiducia hanno votato per una giunta di centro sinistra puntando su valori alternativi alla cultura della guerra e all’esaltazione nostalgica dei simboli patriottici ed aggressivi dai connotati di morte. Ciò non può passare inosservato: la cultura nonviolenta, di solidarietà e di pace rifiuta indignata la deprecabile scelta.

C.to Quale monumento ad Introdacqua

La risposta dell'Amministrazione Comunale

"O VOLATE BASSO O TERRA TERRA”

La pace è un sentimento innato e radicato nelle nostre coscienze e nessuno potrà cancellarlo né farne uso per una scorretta strumentaliz azione. Il concetto di pace ha ben altro signifcato più profondo di quello che si vorrebbe  superficialmente mostrare attraverso il manifesto affisso dal fantomatico “comitato quale monumento ad Introdacqua''. In noi vi è sempre stato un atteggiamento di repuisione verso la guerra come mezzo per la risoluzione delle contese internazionali e la convinzione, senza esitazione, della totale apertura a tutti i popoli per l’affermazione di un rapporto basato sulla non violenza e sulla solidatietà per i quali principi più volte  l’Amministrazione Comunale si è attivata. Intendiamo, inoltre, Ia pace come vita cittadina non turbata da discordie, come espressione linguistica non aggressiva, come esternazione del proprio pensiero anche attraverso i manifesti che non offenda le singole personalità di ognuno di noi. Questa è la pace che noi intendiamo. Quanto all`aereo è bene che l`autore del martifesto, non si limiti soltanto ad estemare le proprie ipocrisie, si informi, con grande umiltà, delle motivazioni per le quali il velivolo sarà istallato ad Introdacqua. L`aereo dovrà ricordare la morte di un illustre Generale, un Ufficiale Pilota e un Maresciallo Motorista precipitati sui monti di Introdacqua nell`ottobre 1951. L`F104 non vola nei cieli da circa tre anni, tanto da essere considerato aereo storico ed è esposto nei vari musei cosi come gli strumenti di guerra medioevali  che testimoniano una storia e una civiltà e non sono un incitamento al conflitto bellico. Infine, l’aereo per Ie sue esclusive carattenstiche di volo (velocità, portanza ecc.) è stato richiesto da scuole civili e università ad indirizzo scientifico. L'aereo vuole essere in sostanza un cimelio storico che ricorda una grande sciagura e un monito contro la guerra. Offrire cultura della non violenza seduto su una poltrona è un modo comodo ma ipocrita di operare. Pertanto al maturo pacifista autore del manifesto consigliamo di unirsi ai vaIorosi medici Senza Frontiere per aiutare realmente le vittime di guerra, diffondere la pace concretamente e dimostrare seriamente a se stesso il senso di pace e di carita. L'Amministrazione Comunale nell'augurare un sereno 2006 a tutti i cittadini. ribadisce con serietà e profonda convinzione i concetti di non violenza, pace e solidarietà.

L’Amministrazione Comunale

 

Giovedì 12 Gennaio 2006

 

I PRESEPI DI NATALE

IL PIU' ARTISTICO QUELLO DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI SCANNO

Abbiamo visitato i presepi allestiti nelle chiese dei paesi della nostra valle.

Quest'anno, secondo noi, il più artistico è quello che si trova nella chiesa parrocchiale di Scanno. Gli autori (Eustachio Mansilli e Giovanni Gavita) oltre ai personaggi tradizionali della natività, hanno inserito scene del passato di vita quotidiana, con i personaggi in costume scannese.

Essi sono semimoventi, indotti da meccanismi elettrici, e ripetono i gesti del lavoro. Il Bambinello, la Madonna e san Giuseppe hanno movenze proprie. Tutte insieme le statuine, riprodotte in scala, rendono piacevole lo scenario della natività.

Molti i visitatori, locali e turisti, che sono rimasti entusiasti di questo presepio così originale e tanto elaborato. Complimenti agli autori.

 

SCANNO

SONO STATI I TURISTI A SALVARE IL PAESE DURANTE LE VACANZE NATALIZIE

Nonostante la chiusura degli impianti sciistici di Monte Rotondo, molti turisti hanno scelto Scanno per trascorrere le vacanze di Natale. Gli amanti dello sci hanno potuto soddisfare la loro passione andando a Passo Godi, distante solo 10 chilometri dal paese, dove gli impianti sono restati innevati per tutto l periodo natalizio. Soddisfazione da parte di tutti gli operatori turistici. Le strade si sono rianimate e le molte presenze hanno mitigato lo sconforto per la chiusura di Monte Rotondo. Qualche albergo ha anche le prenotazioni per le gite della neve di fine settimana.

 

Mercoledì 11 Gennaio 2006

 

INTRODACQUA

Ad Introdacqua un aereo militare
COME ATTRAZIONE TURISTICA E MESSAGGIO DI PACE

Riceviamo e pubblichiamo.

«L’Amministrazione Comunale di Introdacqua, vuole sistemare un aereo da caccia F104 in un giardino pubblico, l’unico del paese. In un articolo di stampa il Sindaco di Introdacqua ha dichiarato che l’aereo sarà “un simbolo di pace ed una attrazione turistica” in memoria di tre aviatori morti in un incidente di volo, sulle montagne del paese, nel 1951. Introdacqua già ricorda i tre piloti con un monumento ricoperto da muschi e licheni.

I Pacifisti e Nonviolenti di Introdacqua chiedono di spedire e di far spedire una e.mail o un fax (0864-47116) al Sindaco di Introdacqua per esprimere il dissenso, in modo pacifico, all’installazione, in una zona a verde pubblico, di un aereo da caccia F 104, come richiamo turistico e messaggio di pace.
OPPURE rispedire la presente e.mail con la scritta “approvo”.

e.mail: sindaco.introdacqua@libero.it
pace.introdacqua@libero.it

(il Comitato provvederà a consegnare la posta ricevuta all’Amministrazione Comunale di Introdacqua).

Testo consigliato:

Al Sindaco di Introdacqua
Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Introdacqua di riflettere sui “principi e obiettivi di pace e solidarietà che l’Amministrazione ha sempre perseguito” e di preferire, alla collocazione in un parco pubblico di un aereo militare da caccia strumento di morte, l’edificazione di un monumento alla pace e alla solidarietà tra i popoli.
Firma ……
indirizzo......»

 

SCANNO

I MOTIVI DELLE DIMISSIONI DEL VICESINDACO DI SCANNO

Pietro Spacone, vicesindaco con delega ai lavori pubblici, ha rassegnato le dimissioni al sindaco con una lettera, datata 15 Novembre 2005. i motivi, esplicitati da lui stesso, si possono sintetizzare in due soli punti: Collaborazione non facile con il Sindaco e dissenso su alcune scelte ed iniziative intraprese dal Sindaco sul caso Amodei, sul progetto soluzione del problema bacino sciistic, sull'assegnazione del legnatico agli allevatori e sulla scarsa attenzione della Giunta verso i problemi sociali.

Ricordiamo che Pietro Spacone è stato Sindaco DS di Scanno. Nell'amministrazione precedente è stato consigliere di opposizione e nell'attuale amministrazione, inserito in una lista civica di centrodestra, è stato vicesindaco. Dopo le sue dimissioni ha costituito un nuovo gruppo consiliare, denominato "Scanno Democratica", di cui per il momento, è l'unico componente.

 

Martedì 10 Gennaio 2006

 

SCANNO

NO DELL'UNIONE EUROPEA ALLA FUNIVIA SCANNO-ROCCARASO

Il progetto di una funivia che congiungesse i bacini sciistici di Scanno e Roccaraso è stato bocciato dall'UE (secondo quanto riferito dall'assessore regionale Ginoble), che lo ha ritenuto di grande impatto ambientale su un ecosistema di altissima valenza naturalistica. Cadono così i sogni di un comprensorio che sperava nel suo rilancio turistico con questa realizzazione, che avrebbe unito due comuni montani, che si sono affidati al turismo per il loro rilancio economico. Il progetto venne presentato dalla passata amministrazione regionale, tramite i DOCUP della regione.

Il sindacato CGIL ha chiesto alla Giunta Del Turco di non rimandare indietro il finanziamento di 28 milioni di euro, ma di investirlo per l'ammodernamento dei trasporti ferroviari del comprensorio Peligno-Alto Sangro.

La speranza nostra e di tutti i paesi della Valle del Sagittario è che le ragioni di Scanno e Roccaraso, decise ad inoltrarle agli organi competenti, possano trovare accoglienza nell'UE perché possa rivedere le sue decisioni.

 

SCANNO

DECISIONI UNANIME DEL CONSIGLIO COMUNALE PER GLI IMPIANTI SCIISTICI DI MONTE ROTONDO

Si è svolto, Domenica 8 gennaio, il tanto atteso Consiglio Comunale che al secondo punto dell'Ordine del Giorno vedeva inserito il Progetto del rilancio del bacino sciistico di Monte Rotondo. Ecco le decisioni più importanti.

1) Proporre alla SACMIF (Presidente Lallini) non più l'acquisto della parte pubblica degli impianti, ma solo la concessione d'uso; 2) Istituzione di una società mista (pubblico-privata) di cui facciano parte gli attuali soci di Valle Orsara ed eventuali società di rilievo; 3) Gestione da parte del Comune del finanziamento regionale di un milione di euro, perchè possa trovare soluzioni adeguate al rilancio del comprensorio sciistico di Monte Rotondo; 4) Impegno del Comune a contrarre un eventuale mutuo di 500 mila euro per risolvere la crisi di Valle Orsasra.

 

SCANNO

PIETRO SPACONE, IN APERTURA DI SEDUTA, HA ANNUNCIATO AL CONSIGLIO COMUNALE DI DOMENICA 8 GENNAIO LE SUE DIMISSIONI DA VICESINDACO E DAL GRUPPO DI MAGGIORANZA E HA INFORMATO I CONSIGLIERI DI AVER COSTITUITO IL GRUPPO CONSILARE "SCANNO DEMOCRATICA".

 

IL CALCIO NELLA VALLE DEL SAGITTARIO

ENNESIMA SCONFITTA DEL BUGNARA ULTIMA IN CLASSIFICA A ZERO PUNTI

DERBY DEL SAGITTARIO DOMENICA PROSSIMA PER LA TERZA CATEGORIA

Nel girone B di seconda categoria si è chiuso un appassionante girone di andata: la prima e la quinta in classifica sono separate da solo tre punti e inoltre assistiamo ogni domenica a risultati imprevedibili, in nome di un sostanziale equilibrio. Voce fuori dal coro è la rappresentante della Valle del Sagittario, la Federlibertas Bugnara, che ha terminato la prima tornata a zero punti e che non è ancora condannata dalla matematica alla retrocessione, su cui però scommetterebbe chiunque.

Nel girone C-L'Aquila di terza categoria si sono disputati due recuperi: il fanalino di coda Sirentina le ha prese sonoramente dalla Nuova Idea San Gregorio (che ora è terza con un punto in più della Hope 2000 Scanno-Villalago, la quale però ha disputato una gara in meno) e ha perso di misura con il Poggio Picenze. Domenica ci attende l'ultima giornata di andata, con incontri davvero interessanti per le posizioni importanti. Su tutti spicca il derby della Valle del Sagittario: Campo di Fano vs Hope 2000, che si disputerà al comunale di Prezza.

Risultati e classifiche aggiornate ogni lunedì sera nella pagina dedicata al calcio del nostro sito.

 

Domenica 8 Gennaio 2006

 

SCANNO

PRESEPIO VIVENTE

Si è svolta ieri sera all'imbrunire la manifestazione del Presepio vivente. Le scene di vita vissuta sono state rappresentate nel centro storico del paese, a cominciare dalla Piazza san Rocco e poi nel rione di san Eustachio, fino alla piazzetta san Giovanni, dove è stata allestita la capanna della natività. Stefania Caputi di Villalago, con il costume scannese, era a rappresentare la Madonna, mentre Liborio Caputi, san Giuseppe. Il bambinello era Marco Notarmuzi di Ilario, l'ultimo nato dell'anno scorso.

Tra le scene più rappresentative va menzionata quella in cui Irma Prozzi impasta e taglia i maccheroni alla chitarra. Ai visitatori, per lo più turisti, è stato offerto l'immancabile vino brulé, come sollievo al freddo pungente.

 

SCANNO

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE

E' stato convocato per oggi, alle ore 9,30, il Consiglio Comunale con all'Ordine del Giorno i seguenti punti: 1) Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; 2) Progetto del rilancio del bacino sciistico di Monte Rotondo.

 

SCANNO

MANIFESTO DELLA MARGHERITA

Sono apparsi ieri sui muri di Scanno alcuni manifesti della locale sezione della Margherita in cui si stigmatizza la sconfitta della poltica per la chiusura degli impianti scioviari di Monte Rotondo durante le feste natalizie. «Non è questo - si legge nel manifesto - il momento per spartirsi colpe, non è il momento per lanciarsi accuse: Scanno ha bisogno di tutti, indipendentemente dai colori di casacca o dalle divisioni di partito, lavoriamo insieme».

Si fa appello, dopo aver raccontato sommariamente i fatti e gli impegni presi dalla Margherita, perché ci sia l'accordo di tutti sulla proposta del giudice Quaglione.

Il manifesto chiude con l'ennesimo invito di smetterla con inutili chiacchiere e di dimostrare con i fatti di lavorare per Scanno.

Vedi manifesto

 

Venerdì 6 Gennaio 2006

 

SCANNO

DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE PER LA SALVAGUARDIA DEL COSTUME MULIEBRE SCANNESE

La Giunta Comunale ha deliberato di «Ritenere fondamentale per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali la salvaguardia dell’antico costume scannese con la predisposizione di un “Piano per la salvaguardia e valorizzazione dell’antico costume scannese”, inteso come strumento tecnico programmatico di definizione delle linee guida, anche alla luce della pubblicistica e della realtà esistente; alla definizione degli obiettivi e delle azioni da realizzare, alla pianificazione delle tappe operative con la predisposizione di un idoneo piano pluriennale di intervento garantito dagli ulteriori interventi economici regionali.

Tale deliberazione si è resa necessaria dopo che con legge regionale 8 febbraio 2005, n. 6, è stata prevista la concessione di un contributo annuale al Comune di Scanno di € 20.000,00 “finalizzato alla salvaguardia dell’antico costume scannese”. Con la stessa legge è stato previsto, altresì, che “per gli anni successivi si provvederà con legge di bilancio”. Occorre ora, secondo la delibera, trovare le strategie più opportune, perché le giovani di Scanno indossino orgogliosamente il costume nei periodi di maggior afflusso turistico, sostenendo le tradizionali manifestazioni culturali (quali “Ju Catenacce” o antico “Corteo Nuziale”), organizzate dal Comune di Scanno per valorizzare il costume femminile. E' necessario inoltre - come si legge nella delibera - individuare un logo copyright .

Vedi delibera

 

SCANNO

La serenata de "LE CHEZETTE"

Anche quest'anno la tradizionale serenata de "le chezette" si è svolta con una grande partecipazione. Ieri notte il canto de "la Pasquetta" si è diffuso per i vicoli di Scanno, dove gruppi di giovani hanno portato la loro "richiesta di doni", mangerecci e sostanziosi, sotto le finestre delle giovani ragazze. E' questa una tradizione molto sentita dagli Scannesi. In quest'ultimi anni ha trovato un'insolita rinascita, con la formazione di gruppi di cantori ben preparati.

 

VILLALAGO

NECROLOGIO

E' morto, presso la RSA di Villalago, Guido Buccini, di anni 84. I funerali si svolgeranno oggi alle ore 15,00. Condoglianze alla moglie, ai figli e a i parenti tutti

 

Giovedì 5 Gennaio 2006

 

VALLE DEL SAGITTARIO

A CHI CI ONORA DELLA SUA VISITA

Da oggi i visitatori del nostro sito potranno navigare in una nuova home page, che abbiamo cercato di rendere visivamente più attraente, mantenendo la semplicità e la razionalità della precedente. E' in fase di completamento e pertanto invitiamo i nostri visitatori a darci il loro giudizio ed eventuali suggerimenti. Speriamo, comunque, che la nuova home page possa avere il vostro gradimento.

 

VALLE DEL SAGITTARIO

E' tornata la neve. Per tutta la giornata di ieri è nevicato su tutta la valle, senza comunque impedire la circolazione delle macchine. Il manto nevoso ha raggiunto una ventina di centimetri. E' stata una neve piuttosto acquosa, per cui le strade non sono rimaste gelate.

 

SCANNO

SERENATA DE "LE CHEZETTE"

Si rinnoverà questa notte la tradizione de "le chezette". I ragazzi, vestiti con cappe e cappelli, accompagnati da strumenti musicali, porteranno la serenata sotto le finestre delle ragazze, cantando un'apenesella tradizionale. Da queste riceveranno doni mangerecci, da consumarsi il giorno dopo allegramente in comitiva.

 

Mercoledì 4 Gennaio 2006

 

SCANNO

CONVOCATA L'ASSEMBLEA DEI SOCI DELL'ASILO D'INFANZIA

Per Giovedì 5 Gennaio, alle ore 15,00, è stata convocata dal presidente Tullio Petrocco l'assemblea ordinaria dei soci, presso la sede sociale dell'asilo Buon Pastore, per deliberare sul seguente ordine del giorno: ammissione nuovi soci; attività sociali; Bilancio consuntivo esercizio 2005; rinnovo cariche sociali; approvazione bilancio preventivo esercizio 2006; varie ed eventuali.

 

ANVERSA

COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

L’OPPOSIZIONE RICHIEDE URGENTEMENTE UN INCONTRO CON LA MAGGIORANZA PER DEFINIRE IL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

«Dopo un anno e mezzo dall’inizio della legislatura, e dopo ripetute e rinnovate richieste da parte della minoranza, finalmente la Giunta e il Sindaco di Anversa hanno predisposto una proposta per il Regolamento del Consiglio Comunale. Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie alla perseveranza di Uniti per Anversa, che fin dal giugno scorso ha richiesto costantemente che vi fosse anche ad Anversa questo strumento di garanzia del gioco democratico e di tutela delle minoranze. Ora però è essenziale che il regolamento, che è uno strumento nato per garantire il funzionamento del Consiglio e le attribuzioni dei Consiglieri, siano essi di maggioranza o di opposizione, nel rispettivo ruolo che la legge riserva a garanzia delle prerogative democratiche costituzionali, non venga approvato a colpi di maggioranza. Non è infatti con un voto basato sui numeri che si può approvare un regolamento che nasce proprio per consentire al Consiglio di lavorare nel rispetto di condizioni di democrazia e imparzialità, di confronto politico e programmatico sereno in cui si possano manifestare le diverse opinioni e proposte per il bene della comunità. Per questo il gruppo di opposizione ha richiesto urgentemente un incontro paritetico alla maggioranza, nello spirito di realizzare uno strumento condiviso che possa trovare l’approvazione unanime del Consiglio, come è necessario che sia per un regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Assemblea, perché le regole devono essere condivise e accettate da tutti, a garanzia sia delle minoranze che delle maggioranze, anche perché nel gioco democratico è sempre possibile che le maggioranze di oggi siano le minoranze di domani. Da una prima lettura della bozza proposta, si è potuto rilevare che l’impostazione dei lavori del Consiglio non prevedendo né Commissioni tematiche né la Conferenza dei Capi Gruppo presenterebbe una gestione verticistica, che impedirebbe un sereno confronto programmatico e una collaborazione tra maggioranza e opposizione, comprimendo anche il ruolo del Segretario comunale e degli Assessori.

Uniti per Anversa auspica che in uno spirito democratico e costruttivo la maggioranza, che sulla carta ha naturalmente i numeri per approvare qualsiasi cosa, voglia incontrare la minoranza e discutere insieme di regole comuni che possano consentire per il futuro di avere uno strumento di garanzia, che consenta l’ordinato svolgimento della discussione e dei lavori del Consiglio, a vantaggio dell’organo politico del Comune e di tutta la collettività, consentendo di discutere nel merito le diverse proposte e di avere un confronto ricco, sereno, costruttivo e democratico.

Uniti per Anversa mette a disposizione di tutti i cittadini interessati i documenti proposti dalla maggioranza e dall’opposizione».

 

Martedì 3 Gennaio 2006

 

VILLALAGO

EMILIO IAFOLLA

Si sono tenuti, ieri 2 Gennaio, presso la chiesa parrocchiale di Villalago i funerali di Emilio Iafolla, deceduto, il 31 Dicembre, all'età di 83 anni, a L'Aquila, dove risiedeva. Alla cerimonia funebre hanno partecipato la Regione e la Provincia con i loro gonfaloni, nonchè il Comune di Villalago. Iafolla negli Anni 60-70 è stato uno dei politici di spicco della nostra Regione e della nostra valle. Con il PDSI ha rivestito la carica di assessore provinciale e poi quella di vicepresidente del Consiglio Regionale. Dal 1956 al 1960 è stato Sindaco di Villalago.

 

SCANNO

Mercoledì 4 Gennaio, alle ore 21, presso il Park Hotel la squadra di calcio "Hope 2000 SCANNO-VILLALAGO" terrà una festa, in cui tutti sono invitati. Il programma prevede dalle ore 21, 30 alle ore 24,00 "Liscio e balli di gruppo"; dalle ore 24,00 "Disco Hope 2000". L'ingresso è di euro 3,00.

 

SCANNO

RECITAL DEL DUO MONTORE-BUSCEMI

Oggi, Martedì 3 Gennaio ORE 21,30, presso l'auditorium "Guido Calogero", Recital del duo Mario Montore (pianoforte)-Rosaria Buscemi (soprano).

 

SCANNO

COME PUBBLICARE UN ARTICOLO QUANDO NON APPARE SUI GIORNALI LOCALI?

Giacomo Pizzacalla ha reso pubblico un suo articolo, non apparso sui giornali locali, affiggendo manifestini nei punti più strategici del paese, dove è riportato un suo scritto dal titolo: SENZA UNA PROGETTUALITA' NON C'E' FUTURO. Il modo scelto da Giacomo è alquanto originale e pone una serie di riflessioni a chi gestisce l'informazione scritta. Il testo fa riferimento alla crisi del turismo a Scanno, che si va sempre più acuendo, proprio perché manca una precisa progettualità. L'articolo pone una serie di problematiche che meriterebbero precisi convegni per definire le soluzioni necessarie.

Vedi il manifesto

 

SCANNO

MOSTRA D'ARTE

La Galleria d'Arte di Giulio Cozzolino invita tutti gli appassionati d'arte a visitare la mostra di dipinti contemporanei e dei mobili d'epoca che si tiene presso il palazzo del Municipio.

La mostra rimarrà aperta fino all'8 / 1 / 006

 

 

 

Domenica 1 Gennaio

2006

auguri di un felice anno nuovo